PER INVIARCI SEGNALAZIONI SULLA CITTA' DI COLLEGNO - GRUGLIASCO O INTERVENIRE SUL BLOG SCRIVI A leganord_batajera@tiscali.it o chiama il 3356074168 . Cercaci anche su Facebook " LEGA NORD COLLEGNO - GRUGLIASCO" . IL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA DI COLLEGNO E' A TUA DISPOSIZIONE, Telefona e fissa un appuntamento con i nostri consiglieri comunali al 3336647047. VIENI A TROVARCI: tutti i MERCOLEDI' alle ore 21.30 nella nostra Sede di via Monte Nero 2/A Collegno.
venerdì 31 gennaio 2014
giovedì 30 gennaio 2014
mercoledì 29 gennaio 2014
martedì 28 gennaio 2014
VIA LIBERA DALLA REGIONE AI NUOVI INDIRIZZI PER LE SUPERIORI: LA NOVITÀ PRINCIPALE RIGUARDA LA NASCITA DI OTTO LICEI SPORTIVI
VIA
LIBERA DALLA REGIONE AI NUOVI INDIRIZZI PER LE SUPERIORI:
LA NOVITÀ PRINCIPALE
RIGUARDA LA NASCITA DI
OTTO
LICEI SPORTIVI
Cota
e Cirio: “Abbiamo chiesto all’Ufficio scolastico regionale
la
disponibilità per attivarne altri cinque”
Via libera dalla Regione Piemonte ai nuovi indirizzi delle scuole secondarie superiori per l’anno scolastico 2014/2015.
La novità principale riguarda la nascita di otto Licei Sportivi, uno per provincia.
“Via libera ai primi otto Licei sportivi: abbiamo scelto di distribuirli equamente sul territorio, attivandone uno per provincia in base alle priorità segnalateci dalle stesse Amministrazioni provinciali – sottolineano il presidente della Regione Roberto Cota e l’assessore regionale all’Istruzione, Alberto Cirio – Abbiamo già chiesto all’Ufficio scolastico regionale la disponibilità di personale anche per altri cinque Licei sportivi, in modo da accontentare tutti. Ci auguriamo che, tenendo conto della grande vocazione sportiva del Piemonte, la nostra richiesta venga accolta. Lo sport è già oggi un’eccellenza e lo sarà sempre di più anche a scuola – continuano Cota e Cirio – Una scuola ai vertici italiani come confermano anche gli ultimi dati Ocse-Pisa che vedono gli studenti piemontesi in matematica, lettura e scienze registrare uno scarto fino a 14 punti superiore rispetto alla media italiana. Con i nuovi indirizzi attivati per il prossimo anno scolastico potenzieremo ancora di più la qualità della nostra offerta formativa, dopo aver già garantito nei giorni scorsi, grazie ai 400mila euro stanziati dalla Giunta, il servizio scolastico di base nelle nostre scuole di montagna”.
I nuovi indirizzi e le nuove articolazioni
per l’anno scolastico 2014/2015 per la Provincia di Torino.
PROVINCIA DI TORINO
- Liceo scientifico sportivo al "Des Ambrois" di Oulx
(N.B. Chiesta all’Usr disponibilità anche
per il "Primo Levi" di Torino e il Liceo
"Gramsci" di Ivrea)
- Trasferimento del Liceo Musicale e Coreutico dal “Passoni” al "C. Cavour" di Torino
- Indirizzo serale in Amministrazione, Finanza e Marketing all’Istituto Tecnico “E. Fermi” di Ciriè (è già presente nell’orario diurno)
- Indirizzo serale in Costruzioni Ambiente e Territorio all’Istituto Tecnico “E. Fermi” di Ciriè (è già presente nell’orario diurno)
- Chimica, Materiali e Biotecnologie all’Istituto Tecnico “E. Majorana” di Grugliasco
- Informatica e telecomunicazioni all’Istituto Tecnico "Carlo Olivetti" presso la Casa Circondariale di Ivrea
- Grafica e Comunicazione all’Istituto Tecnico "Carlo Olivetti" di Ivrea
- Agricoltura e Sviluppo rurale all’Istituto Professionale "G. Dalmasso” di Pianezza
- Grafica e Comunicazione all’Istituto Tecnico "G. Natta" Rivoli
- Indirizzo serale in Servizi Socio Sanitari all’Istituto Professionale “G. Ferraris” di Settimo Torinese
- nuova articolazione in Relazioni internazionali per il marketing per l’indirizzo in Amministrazione, Finanza e Marketing all’Istituto Tecnico “8 Marzo” di Settimo Torinese
- Liceo Artistico al "Norberto Rosa" di Bussoleno
PRESTAZIONI DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
Torino, 27 gennaio 2014
PRESTAZIONI DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZAGarantita la continuità del servizio. Assegnate risorse per 35 milioni
La Giunta
regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Ugo Cavallera,
ha approvato i criteri di finanziamento delle prestazioni domiciliari in
lungoassistenza. L’obiettivo è garantire la continuità del servizio, che
presenta caratteristiche, che lo hanno reso significativo a livello nazionale.
La Regione
ha definito in circa 30 milioni di euro, il fabbisogno di risorse
finanziarie, che verranno attribuite sulla base del modello approvato con la
delibera del 30 dicembre scorso, ad Aziende Sanitarie e a enti gestori dei
servizi socio-assistenziali per il mantenimento dei contributi economici a
sostegno della domiciliarità. La delibera odierna stanzia ulteriori 5
milioni che saranno assegnati ai territori con un successivo provvedimento,
per riequilibrare l’offerta di queste prestazioni sul territorio regionale.
Le cifre sono state stabilite sulla base della spesa storica risultante
dalla rilevazione effettuata dagli uffici delle Direzioni regionali Politiche
sociali e Sanità.
lunedì 27 gennaio 2014
INTERROGAZIONE: “SCUOLA, TRATTAMENTI DIFFERENZIATI?“
Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn.
Piassa ‘dla Republica.
Gruppo
Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.
Ø
Al Presidente del Consiglio
Ø
All’Assessore Competente
INTERROGAZIONE
Con risposta orale e scritta
Oggetto: “ SCUOLA,
TRATTAMENTI DIFFERENZIATI ? “
A SEGUITO
Di segnalazioni pervenutaci da cittadini collegnesi
riguardo ad alcune situazioni poco piacevoli e che sembrano parlare di una
diversificata politica di trattamento tra i bambini zingari, extracomunitari e
i nostri figli:
A)
Risulterebbe che i bambini del campo nomadi, portati a
scuola con mezzi pagati dai cittadini, arrivino anche in ritardo, facendo
cominciare le lezioni con oltre trenta minuti di ritardo a scapito di quei bambini
portati a scuola, con mille difficoltà, dai propri genitori.
B)
Risulterebbe che spesso i bambini extracomunitari, rifiutino
il cibo portato, facendolo portare indietro per farsene portare dell’altro con
evidente spreco e diseducativo comportamento nei confronti del cibo.
RITENENDO
Che non ci debbano esistere delle differenze di
trattamento, tra bambini italiani, zingari, ed extracomunitari e che debbano,
al massimo, essere questi ultimi ad adeguarsi alle nostre abitudini e
tradizioni e certamente non viceversa;
SI INTERROGA
L’Assessore competente per chiedere quanto segue:
1.
Corrispondono al vero le segnalazioni pervenuteci dai
cittadini per i casi A) e B) ?
2.
Se sì, come si pensa di ovviare a queste differenze e
privilegi che vanno a scapito di una parità di trattamento ?
Saluti Padani -
Claudio Broglio Capogruppo , Fabrizio
Bardella.
INTERROGAZIONE: “POLITICHE DI SOSTEGNO“
Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn.
Piassa ‘dla Republica.
Gruppo
Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.
Ø
Al Presidente del Consiglio
Ø
All’Assessore Competente
INTERROGAZIONE
Con risposta orale e scritta
Oggetto: “ POLITICHE DI SOSTEGNO “
A SEGUITO
Di una segnalazione pervenutaci da alcuni residenti
riguardo al sostegno economico e abitativo del Comune ad un cittadino di
origine marocchina domiciliato nel Centro Storico della Città;
TENUTO
CONTO
Che il marocchino, assiduo frequentatore della sala
giochi del centro storico, abbia spavaldamente rivelato il sostegno ottenuto,
vantandosi inoltre di poter spendere tali soldi ottenuti dal Comune per il
vizio del gioco;
TENUTO
CONTO
Che i cittadini che ci hanno riferito tale scandalosa
situazione sono collegnesi che versano in situazione di forte disagio per causa
della perdita del lavoro;
RITENENDO
Come richiesto più volte, che il sostegno del Comune verso i collegnesi che
versano in difficoltà economiche, debba essere rivolto in primis ai cittadini
con più anni di residenza nella nostra
Città;
SI INTERROGA
L’Assessore competente per chiedere quanto segue:
1.
Corrisponde al vero la segnalazione riportataci dai
cittadini del Centro Storico?
2.
Se sì, quali sono gli elementi che hanno portato a
“sostenere” il soggetto di cui sopra?
3.
Sempre nel caso affermativo: quali iniziative si
possono mettere in campo per assicurare
che i sostegni erogati dal Comune, di qualsiasi natura, siano spesi nel modo
miglior, tenendo “magari” presente l’ anzianità di residenza ?
Saluti Padani -
Claudio Broglio Capogruppo , Fabrizio
Bardella.
venerdì 24 gennaio 2014
giovedì 23 gennaio 2014
mercoledì 22 gennaio 2014
martedì 21 gennaio 2014
lunedì 20 gennaio 2014
domenica 19 gennaio 2014
sabato 18 gennaio 2014
venerdì 17 gennaio 2014
Carossa (Lnp): “La richiesta di rinvio a giudizio era attesa”
“Prendiamo atto delle richieste di rinvio a giudizio
presentate oggi dai Pubblici Ministeri che hanno indagato sui rimborsi dei
gruppi regionali e diciamo subito che la cosa non solo non ci sorprende ma era
ampiamente attesa. A questo punto attendiamo la designazione del giudice che dovrà decidere
sulla posizione dei consiglieri della Lega Nord per sottoporre a lui, nelle
sedi opportune, le articolate difese già in mano ai nostri legali, che
giustificano la piena legittimità del nostro comportamento”. Lo afferma il Presidente del Gruppo
regionale della Lega Nord Mario Carossa.
“Rivendichiamo in ogni sede – prosegue Carossa – la
correttezza del nostro operato e la limpidezza delle nostre intenzioni. Proprio
per tale ragione, è bene affermare con forza che neanche un solo euro del
denaro pubblico è stato oggetto di appropriazione da parte dei consiglieri del
gruppo che presiedo”.
“Ciascuno di noi risponderà della sua attività
politica sul territorio e chiarirà le sue responsabilità nelle sedi opportune –
ha aggiunto Carossa -. Non posso fare a meno di notare, però, leggendo le
sintetiche motivazioni delle richieste di archiviazione di cui ha beneficiato
l’intera compagine di sinistra, che fattispecie assimilabili e a volte
identiche hanno determinato in taluni casi la richiesta di rinvio a giudizio e
in tali altri hanno invece costituito la prova dell’assenza di intenzione
appropriativa. Mi pare quanto meno illogico e poco coerente”.
“L’intreccio tra inchieste penali e contabili nella
quasi totalità delle Regioni – ha concluso - sta profondamente pregiudicando la
fiducia dei cittadini nelle istituzioni regionali e facilita improprie
confusioni. Ciò mina le fondamenta democratiche del nostro paese”.
PRESIDENTE COTA: “RIAFFERMO LA CORRETTEZZA DELLE MIE AZIONI E LA LIMPIDEZZA DELLE MIE INTENZIONI, FARÒ VALERE LE MIE RAGIONI CON FORZA ED IN OGNI SEDE”
Il presidente
della Regione Piemonte, Roberto Cota, ha rilasciato oggi la seguente
dichiarazione:
“Prendo atto
senza alcuna sorpresa della richiesta di rinvio a giudizio presentata dai
pubblici ministeri. Non commento la circostanza della richiesta di
archiviazione dell’indagine di Mercedes Bresso, rinvio alla lettura delle
disinvolte e benevole motivazioni del colpo di spugna. Registro che nessun
esponente di una parte politica andrà a giudizio.Sarà un giudice
a valutare la fondatezza di una linea interpretativa che vorrebbe scrivere
delle regole del gioco nuove a partita finita, e che addirittura ignora la
legge.
Il problema dei
costi della Politica è stato da subito affrontato in questa legislatura dal
Consiglio regionale in modo risolutivo, caso unico e raro. I contributi ai
gruppi politici sono stati praticamente cancellati, l'indennità dei consiglieri
regionali, degli assessori e del presidente della Regione fortemente ridotta,
il trattamento di fine rapporto dimezzato. Il Consiglio regionale costa oggi
grazie alla mia maggioranza trenta milioni in meno, abbiamo addirittura
eliminato la pensione per i consiglieri
A fronte di
questi fatti concreti, del mio comportamento di totale estraneità rispetto ad
interessi di carattere economico di qualsivoglia natura è impensabile anche
soltanto immaginare da parte mia un intento appropriativo.
Riaffermo quindi la correttezza delle mie
azioni e la limpidezza delle mie intenzioni, farò valere le mie ragioni con
forza ed in ogni sede”.