Nell'ultimo consiglio comunale si è perso un casino di tempo per una delibera che doveva passare quasi in modo automatico.
In sintesi si doveva rendere doverosamente e in modo ufficiale il passaggio di Andrea Di Filippo dal PDL al gruppo misto, garantendogli (ovviamente) la presenza a tutte le commissioni e alle conferenze dei capogruppo. Il problema è sorto nel decidere come interpretare la norma del regolamento che prevede l'attribuzione in forma proporzionale della presenza dei membri alle commissioni. Per farla breve, facendo un calcolo matematico al PDL spettavano (avendo perso un consigliere) 1,67 consiglieri per commissione. Appare evidente che arrotondando democraticamente per eccesso - non potendo "sezionare" un consigliere del PDL - si sia convenuto, per ogni commissione attribuire due consiglieri del partito di Berlusconi. Non mi sembra un reato. Non mi sembra un regalo fatto a nessuno da nessuno - tanto meno alla Lega come, aimè, ho sentito e letto in giro. La Lega Nord ha votato positivamente ritenendo corretta, prima di tutto, la possibilità di garantire in modo ufficiale che il consigliere Andre Di Filippo potesse esercitare in modo completo il suo lavoro di consigliere. Rispediamo quindi al mittente ogni forma di critica del nostro comportamento che riteniamo cristallino quale forza politica di opposizione ferma, coerente e responsabile.
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