Da "La Padania" del 23-07-2010
Togliere la pensione a un mafioso è un atto di giustizia con la "G" maiuscola, eppure il PD sta cercando di bloccare la legge presentata dalla LEGA NORD a Montecitorio e da ieri in discussione in commissione lavoro. Marco Reguzzoni non ci sta" NON RITIREREMO NULLA - ribadisce il capogruppo leghista - E IL PD DIMOSTRA TUTTA LA SUA INCOERENZA E CONTRADDIZIONE: COMMEMORA LE PAROLE DI BORSELLINO E FALCONE E POI DIFENDE I MAFIOSI" Il testo depositato a Montecitorio a giugno, prevede la revoca di qualsiasi assegno sociale ai condannati per terrorismo e criminalità organizzata. Il PD motiva il tutto dicendo che "NESSUNO PUO' ESSERE PRIVATO DEL SOSTENTAMENTO."
Vergogna! questi delinquenti mafiosi - dice il capogruppo della LEGA NORD di Collegno, Claudio Broglio - di cui non credo assolutamente nemmeno in un loro ravvedimento o in un qualsiasi rinserimento nel tessuto sociale, meriterebbero i lavori forzati a vita quale"risarcimento sociale" roba che farebbe rimpiangere loro il "tanto temuto" 41 bis!
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