Roberto Cota: BUON ANNO 2012

PORTAVOCE DI FASSINO ... QUASI UN MILIONE IN CINQUE ANNI !!!!!!

Il Comune di Torino, indebitato per più di 4 miliardi di euro, che qualcuno sussurra potrebbero essere anche molti di più con il peso ulteriore dei debiti delle partecipate, Comune che l’agenzia di rating Finch prevede di declassare, si permette di pagare uno stipendio da 186.269 euro lordi l'anno per cinque anni, per un totale di quasi un milione di euro, per il portavoce del nuovo Sindaco Piero Fassino.
La cifra è stata confermata dallo stesso Assessore al Bilancio, Gianguido Passoni, in risposta a un’interpellanza presentata dalla Lega Nord.
Nel frattempo si annunciano , per il 2012, aumenti di IRPEF, TARSU, biglietti del pullman, canoni per l'affissione pubblicitaria e tariffa dell'acqua.
Già, ma i debiti chi li ha contratti? Chi era assessore al Bilancio con Chiamparino dal 2006 e Assessore al Patrimonio e alla Casa con il Sindaco Valentino Castellani nel 1999? Sempre lui, Gianguido Passoni. Vero trait d’union tra le Giunte di sinistra che hanno guidato il Capoluogo da Castellani a Fassino.
Le giunte che hanno costruito l’Arena Rock da cinque milioni di euro per poi lasciarla sempre vuota, che hanno pagato ben 15 milioni di euro il progetto preliminare di una Biblioteca, quella dell’architetto Bellini, mai realizzata e che hanno costruito il Palafuksas da 15 milioni di euro senza poi sapere che farsene e senza che i torinesi lo volessero.
Ora piangono miseria, ma lo fanno con un portavoce lautamente ricompensato.

1864 - ECCIDIO DI PIAZZA SAN CARLO

Il 22 settembre il Presidente del Gruppo regionale della Lega Nord Mario Carossa ha presenziato alla cerimonia di posa una di una corona commemorativa di fronte alla lapide, situata in piazza San Carlo a Torino, che ricorda i martiri torinesi del 21 e 22 settembre 1864.
La cerimonia è stata fortemente voluta dalla Lega Nord, che fin dagli anni ’90 si è battuta per la posa della lapide commemorativa ottenuta poi nel 1999.
Un atto, quello dello scorso settembre, che ricorda degnamente le 52 vittime e i 187 feriti che seguirono i moti di protesta nati dallo spostamento della capitale del neonato Stato italiano da Torino a Firenze e sedati nel sangue dall’esercito sabaudo.
“Erano cittadini normali, tra cui molti giovani tra i 17 e 25 anni, lavoratori, fabbri, facchini, carpentieri, vetrai – ha ricordato Mario Carossa nel suo discorso – i quali si sentirono, evidentemente, traditi dall’allora neonato Stato italiano che decise di ripagare i piemontesi dei sacrifici e del sangue versato nell'avventura del Risorgimento privando Torino dello status di capitale. Questo creò una rottura tra la ragion di Stato, che ormai si orientava a Roma, e i sudditi subalpini, preoccupati e consapevoli del fatto che la perdita della condizione di capitale, e quindi anche dei ministeri portasse anche a un drastico ridimensionamento dei posti di lavoro. Quella del 1864 può a buon diritto considerarsi la prima strage impunita dello Stato italiano, che generò la prima commissione d’inchiesta del neonato Governo la quale, già allora, non arrivò ad alcun colpevole.
Ricordare questo evento sanguinoso che coinvolse la nostra città, un episodio che la Storia ufficiale ha fatto passare in secondo piano e che in molti ancora oggi ignorano, è molto importante. E’ un tributo dovuto ai nostri avi. Dopo la cerimonia dello scorso settembre, la Lega Nord auspica che tale ricorrenza venga celebrata ogni anno”.

Mario Carossa
Presidente Gruppo Regionale
Lega Nord Bossi

FORSE NON SAI CHE ...

Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. E così prosegue la vergognosa esistenza in Consiglio regionale di due gruppi autonomi, che percepiscono come tali singoli finanziamenti, dotati di uno staff autonomo, guidati da due esponenti politici che appartengono al Pd. Sono i gruppi di Mercedes Bresso e Andrea Stara, denominati “Uniti per Bresso” e “Insieme per Bresso”.
In due, ai piemontesi, costeranno 2,5 milioni di euro in cinque anni. Cinque miliardi di vecchie lire spesi solo per l’egoistica e interessata scelta dell’ex Presidente della Regione Bresso e dell’esponente del Pd Stara di non sottostare agli ordini del loro stesso partito: il Pd. La Lega Nord ha pubblicamente denunciato la cosa, la segreteria del Pd ha richiamato Bresso e Stara, ma loro nulla, hanno fatto spallucce e hanno tirato avanti.
Ecco, è questo il vero volto della sinistra.
Di chi si erge a unico detentore della morale che elargisce agli altri in ogni occasione, salvo poi affrancare sé stesso da ciò che predica. Una compagine che difende i privilegi e pensa solo ad aumentare le tasse come unico strumento per risanare i conti pubblici.
Un esempio? Il Governo Cota, insediato da un anno e mezzo ormai, non ha aumentato di un centesimo tasse, imposte o prelievi per i piemontesi pur nel momento difficilissimo in cui viviamo, preferendo riforme e spingendo su lavoro e assunzioni.
Il Sindaco Piero Fassino in soli sei mesi alla guida di Torino ha già promesso aumenti delle strisce blu, del biglietto del tram, della tassa rifiuti, del contributo per la pubblicità sui cartelloni, della tassa sul suolo pubblico e del costo dell’acqua pubblica.
In compenso ha garantito al suo staff politico, a partire dal portavoce, stipendi a cinque zeri che gravano sui cittadini per 500mila euro l’anno.

BUON NATALE E BUONE FESTE !!!!!!

TANTI AUGURI DI BUON NATALE E BUONE FESTE A TUTTI VOI !!!!!!

SEZ. LEGA NORD COLLEGNO - GRUGLIASCO " LA BATAJERA "

COLLEGNO: TOP ... DOPO IL DANNO LA BEFFA

VOTAZIONE

SCIOGLIMENTO ANTICIPATO SOCIETA' A PARTECIPAZIONE PUBBLICA Torino Ovest Produce ( TOP ) S.R.L

Esito della votazione:

Dopo il danno la beffa! certo cari collegnesi, l'amministrazione collegnese ha fatto alle casse della Città, ovvero alle nostre, un inaspettato quanto indesiderato regalo natalizio, la chiusura della Top, ma andiamo con ordine: La fantomatica Top (Torino Ovest Produce S.r.l.) emanazione del comune , refugium peccatorum e gabbia dorata dove un celebre dirigente della stessa è stato l’ex assessore PD Casciano, Baraccone inutile che nasce per seguire il processo di formazione del Pip che guarda caso, quando la Top prende vita è già quasi del tutto realizzato. In primo luogo occorre dire con chiarezza che la Lega Nord dalla nascita della Top ha sempre manifestato la propria contrarietà in modo chiaro ed inequivocabile a tale stipendificio, votando contro ad ogni delibera che la riguardasse.

La Top deve gestire la zona del Pip e fare da tramite tra le aziende e il Comune. Peccato che ad una riunione richiesta a gran voce dagli industriali del Pip che, esasperati, lamentavano nella zona prostituzione dilagante, sporcizia, abbandoni e pericolosa scarsa illuminazione, il buon Casciano (ricordatevi questo nome cari collegnesi che presto vi verrà presentato come il futuro della Città) rischiò quasi il “linciaggio”. Quindi la Top nasce con un peccato originale (l’assoluta inutilità) e continua non accontentando i propri “clienti” . Non solo, a quanto dicono le carte anche il “padrone” della Top, in sostanza il Comune che ritarda i pagamenti mettendo in estrema difficoltà, a detta degli ultimi documenti, anche la stessa sopravivenza della struttura.

Difatti, questa circostanza ed altre variabili, hanno portato la Top ad accumulare perdite su perdite 20.523 Euro nel 2009 che sono diventate 46.126 nel 2010 . Lo stesso esercizio del 2011 prevedeva la chiusura con ben 40.000 Euro di perdita. Allora si decide di chiuderla. A prima battuta sembrerebbe la soluzione naturale, quanto tardiva, ma anche questa situazione non crediate che sarà “a costo zero” per la Città. Ecco cosa intendevo all’inizio di questo articolo con "Dopo il danno la beffa!” Insomma siamo tutti in qualche modo a pagare per chiudere un baraccone che non serviva, poiché adesso in consiglio comunale nessuno ha detto che si dovrà in qualche modo fare fronte alle cose che non farà più la Top, tradotto, era inutile. Rimane un grande dispiacere per quei lavoratori della Top che hanno svolto con dedizione il loro lavoro i quali vengono condannati ad affrontare il Natale con l’ansia nel cuore come se non bastassero gli spettri sollevati del Governo del banchiere Monti e dei partiti che lo sostengono PD (Bersani) , PDL (Alfano e Berlusconi) , Terzo Polo (Casini e Fini) e con la complicità dell’Italia dei Valori (Di Pietro) che condivide con la “banda bassotti” il peccato originale di aver benedetto la nascita di questo nefasto Governo di sanguisughe. Un governo antidemocratico poiché non votato dal popolo. Un golpe bianco.

La Lega Nord nella persona del Capogruppo Broglio e dei Consiglieri Bardella e Ceretto manifesta la volontà di non partecipare al voto per non essere, in questo modo, nemmeno responsabili di aver contribuito alla tenuta del numero legale in aula. Votare No ovvero negare la chiusura della Top non sarebbe stato corretto, ne da un punto di vista amministrativo e tanto meno coerente con la posizione tenuta dalla Lega Nord da sempre sulla Top. Votare Sì alla chiusura avrebbe voluto dire accettare che in qualche modo la Città pagasse ancora per uno sbaglio dell’Amministrazione. Il 21 Dicembre il Consiglio Comunale decreta l’inizio della chiusura della Top con l’assenza dei voti ( non partecipazione al voto ) dei gruppi consiliari di Lega e PDL e di una componente della maggioranza Torre Criniti. Nell’opposizione hanno votato Sì alla chiusura della Top la Civica di Lava , l’evanescente Di Filippo del FLI -Misto e l’UDC.

Ma non finisce qui, nella stessa serata è stata votata ed accettata – da richiesta dell’Opposizione – la nascita di una commissione di indagine che dovrà accertare la correttezza di tutti i passaggi politico-amministrativi della famigerata Top. Siamo inoltre curiosi di verificare cosa dirà la Corte dei conti di tutto l’iter.

IL PIEMONTE TAGLIA I COSTI

Il Piemonte, unica regione in tutto il Paese, porta avanti senza pause il lavoro per razionalizzare davvero i costi della politica.
Interventi che già nel 2012 si concretizzeranno, per il Consiglio regionale, di una diminuzione dei costi di 5,7 milioni i quali in prospettiva potranno diventare 25 milioni a fine legislatura.
In quest’ottica, da ottobre, è attivo l’adeguamento della busta paga dei consiglieri regionali resa più leggera di 300 euro, ma sopratutto il risparmio deciso sul bilancio di previsione 2012 di 5,7 milioni di euro.
Si tratta di tagli alle indennità dei consiglieri (-700 mila euro) ai fondi per i gruppi consiliari (-1 milione) ai vitalizi (-700 mila euro).
E poi ci sono i risparmi che nascono dalla «riorganizzazione del Consiglio regionale che ha ridotto da cinque a tre il numero delle direzioni e con la decisione di non sostituire i dirigenti che lasceranno il lavoro per pensionamenti o altre ragioni».
In questo caso si risparmiano 350 mila euro che a regime diventeranno 850 mila.
Confermato anche per il 2012 il taglio del 10% del budget per le diverse consulte in attesa di «verificare la possibilità di una razionalizzazione del loro lavoro». Questa strategia di “dimagrimento” della macchina regionale ha generato anche il nuovo sito del Consiglio regionale http://www.cr.piemonte.it in cui sotto la voce trasparenza sono state raccolte le presenze dei consiglieri alle attività d’aula, aggiornate mensilmente, i dati sulle indennità degli eletti, lo stipendio dei dirigenti del Consiglio e sulle assenze del personale. Trasparenza, efficienza, agilità e sburocratizzazione.
Sono i pilastri su cui si poggia la riforma messa in atto dal Governo Cota che punta a realizzare una nuova Regione Piemonte, in cui i principi del federalismo e dell’impegno responsabile dei soldi pubblici possano davvero fare la differenza.

LEGATI AL TERRITORIO

Gli enormi danni che della globalizzazione al nostro sistema produttivo sono sotto agli occhi di tutti. Un esempio è il distretto industriale del biellese, vera eccellenza del nostro territorio, messo in ginocchio dalla concorrenza sleale asiatica. Qui, se le aziende hanno chiuso, non è stato per colpa dell’assenza di investimenti degli imprenditori, ma per una globalizzazione senza regole perpetuata grazie al fatto che l’Europa, e i professoroni europeisti, non hanno difeso gli interessi delle nostre aziende. La concorrenza sleale della Cina e dei prodotti con manodopera a basso costo, ha avuto un effetto devastante. Per noi la Cina non è stata un’opportunità, ma una sciagura. La nostra regione, però, ha una qualità produttiva unica al mondo. Proprio nel biellese, in queste settimane, la Regione ha orgogliosamente supportato 5 nuovi contratti di insediamento di aziende che investono nelle nostre capacità. Se noi produciamo prodotti di qualità, all’avanguardia tecnologica, nessuno ci può battere. Per questo ci sono aziende che, dopo aver delocalizzato in passato, ora tornano indietro anche grazie ai nostri contratti. L’inversione di tendenza è iniziata e il Piemonte può esserne fiero.

Roberto Cota
Segretario Nazionale Lega Nord Piemont e Governatore Regione Piemonte

( FORSE NON SAI CHE ... ) I NUOVI MINISTRI PIEMONTESI "TECNICI" DI SINISTRA

C’è chi li ha definiti tecnici, chi professori, chi li ha indicati come salvatori della patria.
Tutti però si sono spesi nel dire che il nuovo Governo non è assolutamente composto da uomini vicini alla politica.
Vediamo nei profili dei tre neo ministri piemontesi se ciò corrisponde a realtà.
Francesco Profumo, 58 anni, nato a Savona, è Ministro dell’Istruzione. Tre mesi fa è stato indicato dal Ministro Gelmini alla Guida del Cnr. Ex Rettore del Politecnico di Torino per lunghi mesi è stato “il candidato” per il centrosinistra destinato alla poltrona di Sindaco di Torino. Ingegnere, sposato, tre figli, siede nel Consiglio d’Amministrazione di Telecom e di Pirelli.
Renato Balduzzi, 56 anni, nato a Voghera ma vive ad Alessandria, è Ministro della Salute. Cattolico di sinistra, ha diretto l’ufficio legislativo dell’ex Ministro Rosy Bindi.
E’ stato presidente di Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nominato da Livia Turco. Sposato, tre figli, professore ordinario di Diritto Costituzionale. E’ presidente del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale.
Ha collaborato in modo sostanziale alla realizzazione della riforma sanitaria proposta dal Governo Prodi.
E’ autore del disegno di legge sui Dico i "Diritti e doveri delle persone stabilmente Conviventi", il disegno di legge presentato dal Governo Prodi II finalizzato al riconoscimento nell'ordinamento giuridico di diritti e doveri dei “conviventi” registrati all'anagrafe. E’ stato consigliere comunale della DC, ad Alessandria, negli anni 1990-1993, per poi schierarsi con la Margherita. Il figlio di Renato Balduzzi è stato candidato per la Margherita alle comunali di Alessandria nel 2007 e alle provinciali di Alessandria, con Paolo Filippi, sempre per la Margherita nel 2004.
Elsa Fornero 63 anni, torinese, è il Ministro del Lavoro, Pari Opportunità e Politiche Sociali. Moglie dell’editorialista di Stampa Mario Deaglio.
Insegna Economia all’Università di Torino ed è esperta di previdenza. Dirige il Cerp, Centro di studi sullo stato sociale.
E’ stata vice presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa San Paolo (lo era già nella Compagnia di San Paolo di cui è stata vice presidente 2008-2010).
Strenua sostenitrice del regime contributivo delle pensioni e delle pensioni complementari, nel 1993 è stata eletta in Consiglio Comunale a Torino in “Alleanza per Torino” di Valentino Castellani.

LEGATI AL TERRITORIO

Quella del Governo Monti si sta delineando come una manovra finanziaria che deprime il sistema produttivo ed iniqua, perché colpisce soprattutto i meno abbienti e le classi medie. Questa finanziaria non riuscirà a rilanciare l’economia e il nostro sistema produttivo. E’ evidente che questo nuovo Governo abbia una sola linea, quella di aumentare sempre di più la pressione fiscale, ricetta non nuova, ma oggi particolarmente sbagliata, perché concomitante a un periodo di recessione. La Lega Nord ha presentato una serie di emendamenti per modificare questa legge finanziaria, per tutelare le pensioni e la casa, perché non vanno colpiti quelli che hanno sempre pagato lavorando.
Piuttosto è necessaria una vera e proficua lotta a chi evade il fisco. Lo stesso atteggiamento lo stiamo mettendo in pratica nella nostra regione: da quando sono Presidente non ho aumentato le tasse, cercando di lavorare su una sana e chirurgica riorganizzazione e razionalizzazione di tutti gli apparati. Partendo dalla sanità per arrivare alle altre competenze della Regione, stiamo mettendo a punto una nuova macchina regionale, più efficace e più vicina ai cittadini.
Abbiamo avviato una serie di iniziative a sostegno dell’occupazione, del lavoro, della famiglia e di chi cerca con ogni sforzo di arrivare a fine mese.
Perché garantire un lavoro, la sicurezza di un introito a fine mese, è l’unico modo per dare fiducia e un futuro alla nostra gente. L’esatto opposto di quanto sta facendo il nuovo Governo, che oltretutto, allungando l’età pensionabile, impedisce a tanti giovani di entrare nel mondo del lavoro. La Lega Nord continuerà a stare dalla parte della gente, lontana anni luce dai giochini della finanza internazionale e dai poteri forti. Ecco, dunque, il mio augurio per il 2012: che le persone, con bisogni e speranze, possano tornare al centro delle decisioni politiche.

Roberto Cota
Segretario Nazionale Lega Nord Piemont e Governatore Regione Piemonte

BASTA STIPENDI FARAONICI !!!!!!

La Lega Nord ha organizzato, lunedì 5 dicembre, un presidio di fronte al Comune di Torino per denunciare le politiche dissennate della maggioranza di sinistra che regge il Capoluogo e dell’azienda trasporti pubblica GTT. Si tratta di una realtà il cui amministratore delegato percepisce lo stipendio faraonico di 600 mila euro lordi all'anno, a cui fa da contraltare estremo la paga dei controllori dei biglietti sulla linea 4 con meno di 5 euro all'ora.
In questa situazione il Comune di Torino ha deciso di aumentare il biglietto di corsa singola a 1,50 euro, +50%, a partire da gennaio.
Durante la manifestazione, alla quale hanno partecipato diversi esponenti del Carroccio tra i quali l’on Davide Cavallotto, il segretario Provinciale Alessandro Benvenuto e i consiglieri comunali Mario Carossa, Fabrizio Ricca e Roberto Carbonero, alcuni volantini, diffusi anche al presidio, sono stati attaccati ai finestrini di nuovi veicoli della GTT presentati in Piazza Palazzo di Città. “Il servizio pubblico sta subendo tagli ed enormi disservizi che vogliono farci passare per ‘riorganizzazione’, ma che sono invece la dimostrazione di come l’unico piano ideato dall’amministrazione Comunale sia quello di aumentare tasse e tariffe senza razionalizzare alcuna spesa o tagliare alcuno spreco. E’ una presa in giro che non vogliamo e non possiamo tollerare – hanno detto gli esponenti del Carroccio al presidio -. Linee accorciate, frequenza dei pullman ridotta, difficoltà tanto per i dipendenti della GTT, quanto per collaboratori come i controllori della Linea 4, forti disagi per i fruitori dei servizi. E’ questa l’efficienza del sistema Fassino?
La realtà è che in un momento come questo, in cui il Governo continua a mettere le mani nelle tasche dei cittadini, tagliando pensioni e tassando le prime case, uno stipendio da 600 mila euro l'anno, al di là di qualsiasi riflessione su professionalità e competenze, è uno scandalo che nessuno può condividere e tollerare.
Chi amministra la Città dovrebbe fare una riflessione politica seria su questi maxi stipendi che pagano i cittadini e vergognarsi”.

PIANO DI RIENTRO, APPREZZATO LO SFORZO DELLA REGIONE

I Ministeri dell’Economia e della Salute hanno preso atto dello sforzo che la Regione Piemonte ha saputo mettere in atto per sanare il disavanzo della sanità piemontese come richiesto con il Piano
di rientro. Nel darne notizia l’assessore alla Sanità, Paolo Monferino, puntualizza che “siamo arrivati a ridurre il costo della sanità piemontese di circa 100 milioni di euro rispetto al 2010. Un risparmio notevole non solo sul piano quantitativo, ma anche perché per la prima volta si registra sul nostro territorio un segnale in controtendenza rispetto al passato. I rappresentanti dei due Ministeri hanno apprezzato i risultati delle misure messe in campo, spronandoci a proseguire su tale strada adottando tutti i provvedimenti necessari. Quindi andiamo avanti: il tutto senza in alcun modo influire sul numero e sulla qualità dei servizi che garantiscono al Piemonte un livello di qualità molto alto ”.
“Per anni - aggiunge il presidente Roberto Cota - la sanità piemontese ha registrato segno negativo nei bilanci, aumentando i costi del 5% ogni anno, il che equivale a circa 400 milioni di euro in più ogni anno. Ora siamo riusciti a compiere un’importante operazione: non solo ai valori odierni la spesa non è aumentata, ma è diminuita di 100 milioni. Ciò è stato possibile intervenendo senza in nessuna modo depauperare i servizi. E’ la strada giusta e continueremo a percorrerla, fino al pareggio di bilancio”.

RIDUCIAMO LA TARIFFA IDRICA !!!!!

Come è ormai noto a tutti, il referendum popolare svoltosi il 12-13 giugno 2011 ha abrogato il comma n. 1 dell’articolo 154 del Decreto Legislativo n. 152 /2006 in base al quale la tariffa del SII doveva comprendere anche la “remunerazione del capitale investito”. La Corte Costituzione, con la sentenza n. 26 del 2011 nel dichiarare ammissibile il quesito referendario in merito, ha anche dichiarato che l’abrogazione della norma in questione è direttamente applicabile ed è quindi immediatamente operativa senza bisogno di nessun altro intervento legislativo o ministeriale. Inoltre, è da segnalare che la riduzione della tariffa decorre dal 20 luglio 2011, data di pubblicazione del risultato referendario sulla Gazzetta Ufficiale n. 167.

Considerato l’esito del referendum al quale hanno partecipato molti cittadini collegnesi, i consiglieri comunali della Lega Nord Claudio Broglio, Fabrizio Bardella e Lorenzo Ceretto hanno presentato una mozione nella quale si impegna il Sindaco e l’Assessore competente ad attivarsi immediatamente presso l’ATO3 per eliminare dalla tariffa la quota relativa alla ”remunerazione del capitale investito” e, conseguentemente, ridurre immediatamente la tariffa applicata ai cittadini.

A giugno, i partiti della maggioranza attaccavano i propri manifesti sui cartelloni elettorali di tutta la città ma, ora, sembrerebbe che l’esito referendario sia stato già scordato!

Diamo voce al popolo e alla sua volontà … Cara amministrazione, fatti non parole!

COLLEGNO - CONSIGLIO COMUNALE 21.12.2011: ELENCO MOZIONI E INTERROGAZIONI

ELENCO C
DEGLI ARGOMENTI ISCRITTI ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 21 DICEMBRE 2011 ALLE ORE 17,30.

1/148 Proposta di ordine del giorno presentata dal Presidente del Consiglio Michele MELLACE in merito a: “ADESIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO DELLA COLDIRETTI DI TORINO DAL TITOLO: AZIONE DI TUTELA DELLE PRODUZIONI AGRICOLE”.

2/139 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare ITALIA DEI VALORI in merito a: “ISTITUZIONE DELL’ANAGRAFE DEGLI ELETTI”.

3/146 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “NOMINA COMMISSIONE D’INDAGINE SULLO SCIOGLIMENTO ANTICIPATO TOP”.

4/147 Proposta di ordine del giorno presentata dal Gruppo Consiliare PARTITO DEMOCRATICO in merito a: “SOSTEGNO AL DISEGNO DI LEGGE SUI DIRITTI DI CITTADINANZA – MODIFICHE DELLA LEGGE N. 91 DEL 5 FEBBRAIO 1992 – E ALLA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE SULLE NUOVE NORME SULLA CITTADINANZA – CAMPAGNA “L’ITALIA SONO ANCH’IO”.

5/89 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Luca CRIVELLARO del Gruppo Consiliare IL POPOLO DELLA LIBERTA’ in merito a: “PRESTAZIONE DI ATTIVITA’ NON RETRIBUITA A FAVORE DELLA COLLETTIVITA’ EX ARTICOLO 186 COMMA IX BIS D.L.GS. 30.4.1992, N. 285 (NUOVO CODICE DELLA STRADA)”.

6/97 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Gerardo Andrea DI FILIPPO del Gruppo Consiliare MISTO in merito al “MAGGIORE UTILIZZO DELLA CONVERSIONE DELLE PENE PREVISTE PER CHI VIOLA IL CODICE DELLA STRADA GUIDANDO IN STATO DI EBBREZZA IN LAVORI SOCIALMENTE UTILI”.

7/141 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “CENSIMENTO DEGLI IMMOBILI VUOTI E NON UTILIZZATI”.

8/142 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare ITALIA DEI VALORI in merito a: “GESTIONE DEL SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA PEDIATRICA”.

9/75 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “TRAFFICO CONGESTIONATO ZONA SANTA MARIA”.

10/55 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO ALLA CONSULTA COMUNALE DEGLI STRANIERI”.

11/34 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “CONTRO IL DEGRADO”.

12/46 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “UNITRE”.

13/30 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “CONTRASTO ALLA PROSTITUZIONE”.

14/31 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “RICONOSCIMENTO CERTO”.

15/32 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “PROGETTO PRODUTTIVITA”.

16/37 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “ZINGARI, CORPO ESTRANEO E VIOLENTO NELLA CITTA”.

17/43 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “OSSERVATORI VOLONTARI”.

18/48 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “TAGLIO DEGLI ALBERI LUNGO IL PERCORSO PEDONALE SULLA RIVA DESTRA DEL FIUME NEL PARCO DELLA DORA”.

19/53 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “PRESIDENTI, SCRUTATORI E RAPPRESENTANTI DI LISTA AI SEGGI ELETTORALI”.

20/92 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: ”AREE DI SOSTA RISERVATE A CITTADINI DISABILI”.

21/99 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “ZONE A VELOCITA’ RIDOTTA CON LIMITE MASSIMO 30 KM/H”.

22/100 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “SITUAZIONE ATTIVITA’ SPORTIVA A COLLEGNO”.

23/110 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “CITTADINANZA ONORARIA ALL’ARMA DEI CARABINIERI”.

24/116 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “PAUSA DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE”.

25/108 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “SITUAZIONE RETE FOGNARIA”.

26/119 Proposta di mozione presentata Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “VIA DE AMICIS”.

27/123 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “ISTITUZIONE DI AREE DI SOSTA A PAGAMENTO”.

28/125 Proposta di ordine del giorno presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “SOLIDARIETA’ CONTRO LE VIOLENZE NO-TAV”.

29/127 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare PARTITO DEMOCRATICO in merito a : “CONDANNA DELLE VIOLENZE MANIFESTATESI IN VAL DI SUSA DURANTE LE PROTESTE NO-TAV.

30/128 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “MOZIONE RIFIUTI”.

31/129 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “CONTRO LE VIOLENZE NO-TAV”.

32/130 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “ESPOSIZIONE CROCIFISSO”.

33/131 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “NO AL CAMPEGGIO NON AUTORIZZATO”.

34/137 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito a: “INDIGNATI DALLA VIOLENZA”.

35/138 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA in merito alla “RICHIESTA DI RIDUZIONE DELLA TARIFFA IDRICA IN ADEMPIMENTO DELL’ESITO DEL REFERENDUM ABROGATIVO DELLA QUOTA RELATIVA ALLA “REMUNERAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO” NELLA TARIFFA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO”.

36/143 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “DISAPPLICAZIONE DELLA DISPOSIZIONE DELL’ART. 11 IN MERITO ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRGC.

37/144 Proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare ITALIA DEI VALORI in merito a: “RIQUALIFICAZIONE ZONA VIA MESSINA – PARCHEGGIO SELVAGGIO VIA DE NICOLA (BORGATA PARADISO – PROSSIMITA’ VIA PERRONCITO – TORINO).


38/145 Proposta di mozione presentata dal Consigliere Comunale Giovanni LAVA del Gruppo Consiliare CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO in merito a: “NUOVE NORME IN MATERIA DI APPROVAZIONE DEI PIANI ATTUATIVI DEL PRGC”.

ELENCO A (Interrogazioni – durata h. 1)

DEGLI ARGOMENTI ISCRITTI ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 21 DICEMBRE 2011 ALLE ORE 17,30.

1/284-bis INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “CINEMA UNIPLEX LUCE”.

2/285 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “PERICOLOSO BUCO NELL’ASFALTO”

3/286 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “GIARDINI VIA TRIESTE”

4/287 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “QUOTE PASTO”

5/288 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “ROTONDE STRADALI”

6/289 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “MARCIAPIEDE IMPRATICABILE”

7/290 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “TENTATA DELIBERA”

8/291 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “ORARI UFFICI”

9/292 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “PULIZIA A COLONIA SONORA”

10/293 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “TETTO ROTTO E ALLAGAMENTI ALLA DON MINZONI”.

11/294 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “POTENZIAMENTO LINEA 87 PER IL MESE DI AGOSTO”.

12/295 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “OCCUPAZIONE ABUSIVA ALLA MANDELLI”.

13/296 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “SITUAZIONE PUNTO AMBIENTE”.

14/297 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “INDECOROSA SITUAZIONE”.

15/298 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “MONUMENTO A PEPPINO IMPASTATO”.

16/299 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “CERCA LAVORO SUL SITO DEL COMUNE”.

17/300 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “PUNTO AMBIENTE”.

18/301 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “AFFIDAMENTO IN HOUSE ALLA TOP SRL GESTIONE ECOCENTRO”.

19/302 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “PENSILINE SAVONERA 3”.

20/303 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “PROVVEDIMENTI CONTRO LA DIFFUSIONE DELLA PIANTA AMBROSIA ARTEMISIIFOLIA”.

21/304 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “SOSTA FERMATA SELVAGGIA AL CAPOLINEA FERMI”.

22/305 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “GIARDINO DELLA POSTA”.

23/306 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “TRANSAZIONE TRA IL COMUNE DI COLLEGNO E SUOI DIPENDENTI”.

24/307 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “MARCIAPIEDE ADIACENTE CASERMA DEI CARABINIERI”.

25/308 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “ROTONDA PERICOLOSA”.

26/309 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “SFOGO DI UNA CITTADINA”.

27/310 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “SICUREZZA IN VIA G. DA COLLEGNO”.

28/311 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO COSIGLIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “LAVAGGIO CASSONETTI RACCOLTA RIFIUTI”.

29/312 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “TRANSENNE”.

30/313 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO CONSILIARE CIVICA PER COLLEGNO IN MERITO A: “RISCOSSIONE COATTIVA CREDITI TASSA RIFIUTI E MENSA SCOLASTICA”.

31/314 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “PARCHEGGIO FANTASMA”.

32/315 INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD PIEMONT PADANIA IN MERITO A: “IN.FE.A.”.

DALLA REGIONE 17 MILIONI PER NUOVI TRENI E STAZIONI

La Regione destina 17 milioni all`acquisto di nuovo materiale rotabile e all`esecuzione di migliorie in alcune stazioni ferroviarie. I fondi serviranno a completare l`acquisizione di materiale rotabile, per le dotazioni di sicurezza dei treni, e per finanziare interventi nelle stazioni ferroviarie di Chieri, Avigliana e Carmagnola. Saranno utilizzati per la posa dei sistemi di sicurezza nella tratta Settimo-Rivarolo e per l`elettrificazione della linea Rivarolo-Pont.
Automotive
Per dare attuazione alla realizzazione della piattaforma innovativa nel settore dell’automotive sono stati stanziati, su proposta dell’assessore Massimo Giordano, 30 milioni di euro, che serviranno per finanziare i progetti sui motori a basso impatto ambientale, i nuovi materiali, il recupero energetico. Alle strutture regionali viene affidato il mandato di attivare le procedure per la presentazione delle proposte e definire gli accordi di programmi con il Ministero per l’Istruzione e la Ricerca scientifica.
Fondo per la deindustrializzazione
Sono stati definiti, su proposta dell’assessore Massimo Giordano, i contenuti generali del Fondo di reindustrializzazione previsto dal Programma per le attività produttive 2011-15. Lo strumento, che ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro, è finalizzato all’acquisto totale o parziale di asset patrimoniali di imprese che intendono ridimensionare la propria capacità produttiva e, grazie alle risorse derivanti dalla cessione degli immobili, specializzare il proprio portafoglio e concentrate l’attività in settori ritenuti più performanti. L’immobile acquisito dal Fondo viene adeguato per consentire l’insediamento di nuove imprese preferibilmente operanti in settori ad alto contenuto d’innovazione o nei servizi avanzati.

NUOVO LOGO SEZIONE LEGA NORD COLLEGNO - GRUGLIASCO "LA BATAJERA"

PROVINCE: COTA, NELLE GRANDI REGIONI SONO NECESSARIE, SERVE SCATTO D'ORGOGLIO

Province: Cota, nelle grandi Regioni sono necessarie, serve scatto d’orgoglio

“Mi chiedo se il Presidente Monti si renda conto del fatto che in una grande Regione, senza le Province, non si potrebbe neppure amministrare correttamente il territorio. Per esempio, in Piemonte, dove ci sono 1206 Comuni, le Province sono molto estese, anche grandi più di certe Regioni. Nei prossimi giorni incontrerò tutti i Presidenti di Provincia della mia Regione perché una cosa del genere non può passare, ci deve essere una mobilitazione, uno scatto di orgoglio. Il precedente Governo aveva affrontato questo tema in modo più corretto e rispettoso degli Enti locali con la disponibilità anche a revisioni delle circoscrizioni”.

Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota.

Roberto Cota: VIA LIBERA AGLI INSEGNANTI PIEMONTESI CON FONDI REGIONALI

LA REGIONE PIEMONTE SALVA 105 LAVORATORI

Villa Cristina, che da tempo necessitava di interventi per un'adeguata messa a norma della struttura, ha portato la Regione Piemonte a bloccare i ricoveri. La Giunta Cota, sensibile alle problematiche del lavoro, raccogliendo la preoccupazione dei 105 lavoratori del Centro, ha portato il Consiglio Regionale ad approvare all'unanimità un ordine del giorno presentato per l'occasione dal consigliere regionale Bono che in estrema sintesi pone i presupposti affinchè i lavoratori possano essere assorbiti dalle strutture private.

"La Regione ha rispettato l'impegno morale assunto fin dall'inizio della vicenda dimostrando, in un momento di particolare difficoltà, una forte sensibilità alle problematiche sociali e occupazionali" commenta al cronista Daniele Bianco di Luna Nuova l'Assessore alla sanità della Giunta Cota, Paolo Monferrino.

COLLEGNO: SICUREZZA IN BORGATA PARADISO

Il problema della sicurezza sta diventando ormai una questione molto sentita dai cittadini di Borgata Paradiso. Infatti, dal quartiere più popoloso della nostra città, fioccano le segnalazioni di scippi e furti in appartamento. Inoltre, per questi ultimi casi, si segnalano nuovi “trucchetti del mestiere” adottati dai malviventi i quali si introducono nelle case fingendosi dipendenti del comune. Questi finti impiegati comunali entrano astutamente nelle case con la scusa di effettuare sopralluoghi nelle abitazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici o, soprattutto in questo periodo, per il censimento.

L’identikit della vittima è in prevalenza una persona anziana o che vive da sola in casa … E’ una situazione che però deve cessare! Per questa ragione, i consiglieri comunali della Lega Nord Claudio Broglio, Fabrizio Bardella e Lorenzo Ceretto hanno presentato un’interrogazione per porre questo problema sotto gli occhi dell’amministrazione.

In questi anni è stato fatto poco per la sicurezza dei collegnesi, ed in particolar modo, per i residenti di Borgata Paradiso… E’ ora che chi governa la città si tolga la benda dagli occhi!

CONSEGNATO IL PREMIO "ORGHEUJ PIEMONTEIS"

Il premio Orgheuj Piemontéis "alfieri della tradizione piemontéisa e amici della bagna Cauda" riconoscimento e ringraziamento della Sezione di Collegno-Grugliasco per aver partecipato in modo "più" numeroso alla Bagna Cauda del 12 Novembre 2011 . Il premio è andato al Provinciale di Cuneo della Lega Nord Piemont Padania. Consegna il simpatico presente, a nome della Sezione di Collegno-Grugliasco, il Capogruppo consiliare collegnese Claudio Broglio. Ritira il premio per il provinciale leghista di Cuneo, Valentina Kesi Casetta.

Si ringraziano tutti i militanti che hanno partecipato alla due giorni collegnese della Lega Nord lo scorso Novembre e si rimanda, per la nostra tradizione mangereccia, al prossimo anno.

RESTAURATO IL PORTALE DELLA CERTOSA DI COLLEGNO

E’ stato inaugurato ufficialmente venerdì 25 novembre, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, il restauro dell’antico portale di Filippo Juvarra che rappresenta lo storico ingresso della Certosa di Collegno risalente all’anno 1641. L’opera di restauro, realizzata con un investimento di oltre 300mila euro da parte della Regione Piemonte, rappresenta una prima importante ricaduta del protocollo di intesa per il recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno, sottoscritto nel 2010 fra Regione, ASL TO3 e Città di Collegno. Gli interventi effettuati hanno comportato non solo il restauro conservativo, ma anche la messa in sicurezza dell’intero manufatto.

FORNERO GIU' LE MANI DAI PENSIONATI!

VICENZA - PARLAMENTO DELLA PADANIA

Roberto Cota: ACQUISTO FARMACI - RISPARMIATI 75 MILIONI

PENSILINE A SAVONERA

L'interrogazione "Pensiline Savonera 3" è stata denominata in tal modo perchè ci sono volute ben 3 interrogazioni per riuscire a portare a casa il risultato ... La nostra tenacia ha fatto in modo che finalmente le pensiline sono state costruite!
Qui di seguito il documento ufficiale dell'interrogazione presentata dalla Lega Nord Piemont Padania e la risposta ufficiale dell'assessore.

INTERROGAZIONE LEGA NORD PIEMONT PADANIA:

RISPOSTA :

ESITO VOTAZIONE DELLA MOZIONE - LA PAROLA AI LAVORATORI

Ecco qui di seguito il documento originale della mozione "La parola ai lavoratori" presentata dalla Lega Nord Piemont Padania (mozione già pubblicata su questo blog nei giorni scorsi):

Ecco qui di seguito il documento ufficiale con l'esito della votazione finale. Hanno votato a favore i consiglieri della Lega Nord Broglio, Bardella, Ceretto ... Guardate un pò come la pensano invece gli altri consiglieri. Giudicate voi!

NO = Accossato, Bernardini, Bo, Cavallone; Cicchetti, D'Agostino, Garruto, Grosso Ciponte, Mellace, Molinari, Monastra, Romagnolo, Rosano, Sciarrino, Superbo.

SI' = Bardella, Broglio, Ceretto ( Lega Nord )

ASTENUTI = Crivellaro, Iacobucci, Lava, Martina.