L’Arpea, Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura, sta provvedendo ai pagamenti relativi alle assicurazioni agevolate per gli agricoltori che decidono di adottare lo strumento assicurativo per la protezione del bilancio aziendale da avversità atmosferiche.
Si tratta di una somma totale di 16 milioni e mezzo di euro che interessa 5.244 beneficiari, operanti soprattutto nel settore cerealicolo e frutticolo.
Un’azione fondamentale nei confronti delle attività agricole che l’Arpea sarebbe stata in grado di portare a termine già dal mese di gennaio, ma il ritardo di alcune Regioni italiane ha impedito anche alle realtà virtuose quale il Piemonte di procedere nella distribuzione dei pagamenti.
Un’azione fondamentale nei confronti delle attività agricole che l’Arpea sarebbe stata in grado di portare a termine già dal mese di gennaio, ma il ritardo di alcune Regioni italiane ha impedito anche alle realtà virtuose quale il Piemonte di procedere nella distribuzione dei pagamenti.
L’assessore regionale all’Agricoltura rileva che ci vorrebbero provvedimenti più rigorosi per quelle realtà che non hanno riguardo delle tempistiche imposte e si augura che il Ministero al più presto riesca a raggiungere risultati concreti anche per il settore zootecnico, senza correre il rischio di non utilizzare le risorse europee sperperando un’opportunità indispensabile per il comparto.
Eventi calamitosi. Il vicepresidente della Giunta comunica che il Consiglio dei Ministri, su sollecitazione del presidente della Regione, nella seduta del 19 maggio ha proclamato ufficialmente lo stato di emergenza per le zone del Piemonte interessate dagli eventi calamitosi del 14-17 marzo scorsi. Il provvedimento riguarda oltre 300 comuni collocati per la maggior parte nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino.
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