venerdì 30 settembre 2011

Un GROSSO spettacolo indecente.


Sì, spettacolo indecente da politica troglodita. Questa è l’unica cosa che mi viene in mente pensando al comportamento tenuto dal Consigliere Comunale MAURO GROSSO CIPONTE nel consiglio comunale del 22 Settembre . La Consigliera TIZIANA SCIARRINO che, tradendo il mandato ricevuto dagli elettori i quali l’avevano votata come esponente del PD è passata a SEL (Sinistra Ecologia e Libertà) ha presentato come prima firmataria una mozione su: “STUPRO COLLETTIVO IN SUDAFRICA”. A tale mozione, per affinità, si è unita anche la mozione del Consigliere Lava che chiedeva “ADESIONE ALLA CAMPAGNA MONDIALE PER L’ATTRIBUZIONE DEL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2011 ALLE DONNE AFRICANE”. Qualche cittadino potrebbe chiedersi, seppur sensibile alle vicende planetarie, cosa c’entrano le dette mozioni con la Città di Collegno, ma tantè. Anche per non apparire i soliti provinciali, abbiamo partecipato al dibattito. Nei miei interventi sostenevo come buona l’idea quella di attribuire il premio Nobel per la pace alle donne africane le quali, non abbandonano la propria Terra per scappare dalle difficoltà, ma restano e soffrono per cercare di dare un futuro ai propri figli. Non rovesciano un paese e per poi scappare lasciando vecchi e bambini a morire di fame, ma fanno come i nostri partigiani, combattendo e restando sul patrio suolo. Ho sostenuto in tale intervento che vedo certamente degnamente ben riposto il premio per la pace nelle mani delle donne africane, piuttosto che in quelle del Presidente Obama che, ricevuto l’alto riconoscimento ha pensato di festeggiare bombardando. Per quanto concerne la violenza alle donne che siano esse africane, padane o giapponesi è automatico che debba essere una cosa assolutamente da condannare. Come deve esserlo la lapidazione, l’infibulazione, l’obbligo di indossare il burqa il chador e tutte quelle forme di sottomissione della donna che in certi paesi sono frutto di una cultura ottusa, piegata alle regole di una religione aggressiva che ha fermato lo sviluppo sociale di intere aree del pianeta al tempo del nostro alto medioevo. Lo stupro come forma di cura correttiva … non c’era nemmeno bisogno di dirlo, la Lega Nord non può che condannare questa bestialità frutto di una mentalità primitiva. Al termine di questo intervento che preannunciava quindi un voto favorevole alle due mozioni complimentandosi con i presentatori, ha preso la parola il consigliere comunista GROSSO CIPONTE. Il consigliere comunista, forse per voler ripagare la SCIARRINO del suo tradimento elettorale e per dimostrarle di aver scelto il “cavallo giusto”, si è sbizzarrito in una serie di invettive gratuite accusando il sottoscritto e la Lega Nord di essere incoerente, di voler sparare sui clandestini, di dire una cosa pensandone un’altra!... affermando infine di NON volere i voti della Lega Nord alla loro mozione. Richiesta ovviamente rispedita al mittente come le accuse infamanti … Solo dall’opposizione, il PDL, l’UDC e la CIVICA c’è stata una levata di scudi per un comportamento tanto scorretto, offensivo e privo di qualsiasi fondamento. La Lega Nord Piemont Padania, contrariamente a quanto dichiarato dalla SCIARRINO in altra occasione, ovvero:” Non voterò mai niente che sia presentato dalla Lega Nord!” ha votato “SI” alle mozioni presentate semplicemente poiché ritenute valide senza tener conto dei presentatori. Morale logica di tutto questo? Non c’è. Resta la convinzione che i due esponenti di SEL si siano comportati in questa maniera perché nei miei interventi non ho detto quello che loro speravano e allora l’hanno fatto loro al posto mio! Perché l’hanno fatto? forse Ciponte l’ha fatto in paga alla SCIARRINO per il suo tradimento verso coloro che l’avevano scelta come consigliera del PD , il gruppo consiliare di SEL per dimostrare di essere diverso dal PD e ai comunisti per dimostrargli di essere ancora vivi contro tutto e tutti … anche contro la realtà! L’unico risultato che hanno ottenuto, per conto nostro, è stato solo quello di aver perso la faccia e la nostra stima, perché il legittimo contrasto politico è una cosa, il rispetto per le persone, un altro!

Claudio Broglio Capogruppo Lega Nord Piemont Padania – Collegno.

Nessun commento:

Posta un commento