venerdì 31 dicembre 2010

8 NUOVE AZIENDE SI INSEDIANO IN PIEMONTE

Sono otto le aziende che si sono insediate in Piemonte - nelle province di Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli - dichiarando complessivamente investimenti per oltre 440 milioni di euro e creando circa 1.000 nuovi posti di lavoro (occupazione totale dichiarata a regime). Le imprese estere provengono da Belgio, Francia, Lettonia, Spagna e Usa, quelle italiane sono due lombarde e una marchigiana. La presentazione è avvenuta il 15 dicembre presso il Circolo dei Lettori di Torino alla presenza di Massimo Giordano, assessore regionale allo Sviluppo economico, e di Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte (Centro estero per l’internazionalizzazione). A facilitare le operazioni è stato il nuovo contratto di insediamento, inserito nel Piano straordinario per l’occupazione e finanziato con 60 milioni di euro in due anni.

giovedì 30 dicembre 2010

IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO REGIONE-TRENITALIA

Il Presidente della Regione, Roberto Cota, e l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, hanno firmato il 13 dicembre il protocollo d'intesa per il contratto di servizio valido fino al 2017 e che prevede un investimento di 280 milioni di euro per l'acquisto di nuovi treni e il rinnovo di quelli attuali. Entro giugno 2011 sarà completato il rinnovo dei rivestimenti di 430 vetture e 88 complessi leggeri, prima della fine del 2013 ci saranno le nuove carrozze doppio piano e i nuovi locomotori E464. I sedili saranno in ecopelle blu, facilmente lavabili così come i nuovi pavimenti. L’obiettivo è portare nel 2016 la qualità del servizio dal 78,1 all’85% e il livello di soddisfazione degli utenti dal 62,3 al 75%. Nel 2011 sarà indetta la gara d’appalto che riguarderà il 100% delle linee.

“E’ un passo avanti nell’annosa questione del servizio ferroviario regionale”, ha puntualizzato Cota, che ha anche annunciato che sarà reintrodotta per i pendolari la Carta Tutto Treno, che consente ai viaggiatori residenti in Piemonte e in possesso di un abbonamento a tariffa regionale o sovraregionale, mensile o annuale, di accedere anche ai treni EurostarCity e InterCity. Il prezzo scenderà da 150 a 120 euro. “Una sorta di risarcimento per quello che hanno patito in questi anni”, ha commentato il governatore.

martedì 28 dicembre 2010

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE TURISTICHE

Ammontano ad oltre 5,4 milioni di euro i contributi a fondo perduto per le imprese turistiche piemontesi che assumeranno nuovo personale. Le risorse potranno essere utilizzate per migliorare o ampliare alberghi, case appartamenti vacanze, campeggi, villaggi turistici, rifugi e affittacamere, interventi per la riapertura di strutture ricettive chiuse dopo il 1° gennaio 2006, riqualificazione di parchi tematici e divertimento.

La misura rientra tra quelle del Piano straordinario per l’occupazione.
I contributi saranno vincolati e proporzionati all’assunzione di nuovi lavoratori o alla trasformazione di contratti di lavoro già esistenti da tempo determinato a tempo indeterminato. Ad esempio per poter ottenere un contributo di 20.000 euro è necessaria l’assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 6 mesi di un lavoratore tra 36 anni e 54 anni, di 25.000 euro è necessaria l’assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 6 mesi di un lavoratore con età pari o inferiore a 35 anni oppure pari o superiore a 55 anni, di 40.000 euro è necessaria l’assunzione con contratto a tempo indeterminato di un lavoratore con età compresa tra 36 anni e 54 anni, di 45.000 euro è necessaria l’assunzione con contratto a tempo indeterminato di un lavoratore con età pari o inferiore a 35 anni oppure pari o superiore a 55 anni.

Le nuove assunzioni dovranno essere realizzate entro 6 mesi dalla data di fine dei lavori. È possibile presentare una sola domanda di contributo compilando un bando che scadrà l’11 marzo 2011. Per moduli e info: www.regione.piemonte.it/turismo

lunedì 27 dicembre 2010

PAGAMENTI RAPIDI PER LE IMPRESE GRAZIE AL FONDO FINPIEMONTE

Presidente Cota – ENTI LOCALI – ‘Pagamenti super rapidi per imprese grazie a fondo FinPiemonte ’.

‘Un'altra promessa precisa e puntuale della campagna elettorale. Quello dei pagamenti lenti delle pubbliche amministrazioni è una piaga per il sistema produttivo e noi proviamo a dare una risposta attraverso FinPiemonte’. Con queste parole il Presidente della Regione Piemonte on. Roberto COTA commenta l’approvazione della delibera del 17 dicembre con cui viene istituito un fondo di garanzia per pagamenti più rapidi da parte delle pubbliche amministrazioni.

sabato 25 dicembre 2010

UN FELICE NATALE A TUTTI VOI !!!

BUON NATALE E BUONE FESTE !!!
LEGA NORD COLLEGNO - GRUGLIASCO

venerdì 24 dicembre 2010

AUGURI DI UN BUON SANTO NATALE








AUGURI A TUTTI I COLLEGNESI E GRUGLIASCHESI DAL SEGRETARIO E DAI GRUPPI CONSILIARI DI COLLEGNO E GRUGLIASCO. "SOLO CON VOI SAREMO INVINCIBILI!"

giovedì 23 dicembre 2010

TU PAGHI... MENTRE I NOMADI MANGIANO GRATIS !!!!!!

Durante il Consiglio Comunale collegnese del 16 Dicembre 2010 è stata approvata una delibera in materia di politiche educative e sociali. La delibera tratta l’approvazione delle tariffe per la refezione scolastica dell’anno 2011. Sono 7 pagine di delibera che abbiamo pubblicato sul nostro blog in modo che sia leggibile a tutti i collegnesi perché ciò che è stato approvato è qualcosa di vergognoso per i cittadini onesti che pagano le tasse. Ovviamente le polemiche e le accuse della maggioranza non sono mancate e, tanto meno, i loro auto-elogi. In particolare, il capogruppo del PD ha lodato l’iniziativa annoverandola alle grandi cose di cui è stata capace questa amministrazione. Sono ormai note a tutti le grandi imprese di cui è capace questa fantastica amministrazione collegnese. Ebbene, nella precedente puntata si è dato l’ok ad una nuova colata di cemento presso Savonera e nelle zone adiacenti la tangenziale mentre il 16 dicembre 2010… ESENZIONE DEL PAGAMENTO PER GLI ALUNNI DEL CAMPO NOMADI DI STRADA DELLA BERLIA. Evviva, un’altra iniziativa a favore del campo nomadi! Ma non è finita qui… ANCHE I GENITORI DEGLI ALUNNI DEL CAMPO NOMADI MANGIANO GRATIS!

Saranno contenti gli abitanti del campo nomadi di Strada della Berlia… Il Comune di Collegno li sostiene sempre! Peccato però che dimentica puntualmente quei collegnesi onesti e quelle persone che hanno veramente bisogno!

Ovviamente, la Lega Nord Collegno ha votato contro questa ennesima ed imbarazzante iniziativa della maggioranza ma adesso vogliamo proporvi l’ufficiale SINGHER LIST:

ACCOSSATO PD

BERNARDINI PD

BO IDV

CAVALLONE PD

CICCHETTI IDV

D’AGOSTINO PD

FOTI PD

GROSSO CIPONTE SINISTRA PER COLLEGNO

MELLACE PD

MOLINARI PD

MONASTRA PD

PIRRELLO PD

PONTRELLI PD

ROMAGNOLO PD

ROSANO PD

SCIARRINO PD

SUPERBO PD

TORRE IDV

ASTENUTI:

DI FILIPPO FLI

LAVA CIVICA

MARTINA UDC

NO:

BARDELLA LEGA NORD

BROGLIO LEGA NORD

CERETTO LEGA NORD

CRIVELLARO PDL

D’AMICO PDL

IACOBUCCI PDL

SARDO PDL

COLLEGNO: REFEZIONE SCOLASTICA 2011

Questa delibera è stata approvata durante il Consiglio Comunale del 16 Dicembre 2010.
Pubblichiamo la delibera in modo che tutti i cittadini possano leggerla attentamente e conseguentemente valutarla. Sono solo 7 pagine (alcune neanche intere) ma molta attenzione va posta nella lettura della pagina 2.
Pagina 1. Pagina 2.
N.B. Leggere attentamente la parte evidenziata.
Pagina 3


Pagina 4
Pagina 5

Pagina 6

Pagina 7


martedì 21 dicembre 2010

MOZIONE CIDIU - FERMIAMO QUELLA DECISIONE ECCESSIVA


Lega Nord

Piemont Padania

Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.

Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.


Ø Al Sindaco

Ø Al Presidente del Consiglio

Ø All’Assemblea Sovrana

Collegno, 15/12/10


MOZIONE


Oggetto: FERMIAMO QUELLA DECISIONE ECCESSIVA

RIBADENDO

Di non voler turbare in nessun modo il lavoro della magistratura che sta analizzando la vicenda del lavoratore e delegato sindacale del C.I.D.I.U licenziato in tronco per appropriazione indebita di beni del C.I.D.I.U.

RITENENDO

Tuttavia che il licenziamento in tronco del lavoratore, sindacalista e padre di famiglia, sia stata una scelta sovradimensionata da parte del C.I.D.I.U.

CONSTATATO INOLTRE

Che questa decisione “muscolare” sta creando tensione e scioperi tra i lavoratori che, fatalmente, si trasforma in un cattivo servizio per la nostra Città,

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA

Il Sindaco ad adoperarsi in ogni modo affinché il soggetto possa riavere il proprio posto di lavoro sino alla sentenza della magistratura.
Saluti Padani
Claudio Broglio Capogruppo __________________________
Fabrizio Bardella____________________________________
Lorenzo Ceretto ____________________________________

lunedì 20 dicembre 2010

GUERRA AL GIOCO D'AZZARDO

La Lega Nord Collegno ha presentato un emendamento che chiedeva al sindaco di fare un'ordinanza per vietare le slot machine e videopoker.
Tale emendamento, che andava in contrasto con una legge nazionale, ( che faceva riferimento ad un regio decreto del 1932 ) è stato ritirato a fronte di un impegno, in accordo con le altre forze politiche, per approvare al prossimo Consiglio Comunale un ordine del giorno che recita quanto segue:

PRESO ATTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA ALL' UNANIMITA' DAL CONSIGLIO REGIONALE DOVE SI CHIEDE AL PARLAMENTO NAZIONALE DI LEGIFERARE PER VIETARE LE SLOT MACHINE E VIDEOPOKER NEI BAR E NEI LOCALI PUBBLICI,

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA
L'AMMINISTRAZIONE DI COLLEGNO A SOSTENERE L'INIZIATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE. SI CHIEDE INOLTRE DI INVIARE IL PRESENTE ORDINE DEL GIORNO AL CONSIGLIO REGIONALE E ALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE COMPETENTE.

sabato 18 dicembre 2010

COLLEGNO: EMENDAMENTO 2 - DELIBERA "EDIFICI DI CULTO"


Durante il Consiglio Comunale del 16 Dicembre 2010 è stato approvato un altro nostro emendamento riguardo alla delibera "edifici di culto".
La rendicontazione dell'avanzamento dei lavori nelle chiese collegnesi verrà annualmente illustrata dall'assessore competente, all'interno della commissione consiliare preposta.

venerdì 17 dicembre 2010

COLLEGNO: EMENDAMENTO 1 - DELIBERA "EDIFICI DI CULTO"

E' stato approvato il nostro emendamento riguardo alla delibera "edifici di culto" discussa durante il Consiglio Comunale del 16 Dicembre 2010.

giovedì 16 dicembre 2010

GRUGLIASCO - COMUNE DI METROPOLIS

Questo foglio ci è stato consegnato quando abbiamo inviato la famosa lettera al Comune di Grugliasco in seguito agli spiacevoli episodi con i venditori abusivi che si sono verificati presso il mercato di Viale Echirolles. Non sapevamo però ancora che Grugliasco avesse cambiato nome nell'arco di qualche giorno, infatti, si può leggere benissimo: COMUNE DI METROPOLIS.
Caspita, che onore!!!
Analizziamo allora la storia della CITTA' di METROPOLIS: è una città immaginaria che appare nei fumetti pubblicati dalla DC Comics, ed è la città di Superman. Metropolis apparve per nome per la prima volta nel 1939. Come molte delle altre città immaginarie della DC, la sua collocazione è variata nel corso degli anni. Malgrado questo è di solito descritta come una delle città principali della costa orientale degli Stati Uniti (New York).
Dopo 71 anni finalmente possiamo dire: Ma quale Stati Uniti...??? SIAMO NOI LA CITTA' DI METROPOLIS!!!
Per tutto questo tempo ci siamo domandati in quale città lontana o, addirittura immaginaria, si svolgessero quelle avvincenti avventure e, invece, a nostra insaputa siamo noi gli abitanti di quella famosa città! Come abbiamo detto però METROPOLIS (Grugliasco) è la città di Superman... A questo punto è doveroso porsi una domanda:

Chi è il supereroe che veglia giorno e notte sui grugliaschesi? ... Sarà mica il nostro Sindaco SUPERMAN MAZZU'?

Ai grugliaschesi l'ardua sentenza.


SUPERMAN MAZZU'

mercoledì 15 dicembre 2010

A TUTTO C'E' UN LIMITE ...

Il Governatore Roberto Cota vuole far approvare il bilancio regionale per il 2011 entro la fine del 2010, una cosa che non accadeva in Piemonte da dieci anni e infatti spiega: ''Per poter spendere bene le risorse bisogna essere in grado di programmare. Chi non programma non riesce a spendere al meglio le risorse che ha a disposizione.''
Dopo le incredibili critiche della sinistra il Presidente della Regione Piemonte, inoltre, afferma: ‘Non credo ai miei occhi, invece di chiedere scusa ai piemontesi per come hanno governato nei cinque anni precedenti, hanno ancora il coraggio di parlare. Ogni giorno mi metto le mani nei capelli e mi dico "non è possibile che qualcuno sia riuscito a creare questo disastro."
Roberto Cota allora aggiunge: "Lo hanno spiegato per esempio ai piemontesi, i signori che risolvono la giornata facendo il ‘comunicatino’ senza impegno, che il Piemonte ha un indebitamento pro capite alle stelle che hanno creato loro e che qualcuno, sempre loro, ha fatto un'allucinante operazione sui derivati, senza precedenti, per cattiva amministrazione? Sulla sanità ci hanno lasciato una spesa fuori controllo, con i direttori generali che si muovevano a tentoni, senza un bilancio approvato. Adesso, per cortesia, sarebbe bene contare fino a dieci prima di parlare." E conclude: "Lavoro e sto zitto, ma a tutto c'è un limite".

martedì 14 dicembre 2010

IL SENSO DI RESPONSABILITA' DI PD E IDV

Il Pd presenta le mozioni ma poi non ha i numeri per votarsele

E’ letteralmente sconcertante quanto visto nell’ultima seduta del consiglio provinciale. Il Pd ha presentato una mozione molto simile a quella protocollata dalla Lega Nord che focalizzava l’attenzione sulla sicurezza stradale e in particolare all’obbligo di mantenere a bordo delle automobili catene o pneumatici da neve da utilizzare su quei tratti di strada collinari e montani particolarmente insidiosi durante l’inverno. Peccato che poi alla verifica del numero legale, il partito che dovrebbe garantire il governo della Provincia ed in questo caso la sicurezza degli automobilisti e dei cittadini è risultato essere per metà assente e quindi non in grado nemmeno di votarsi una propria mozione, causando la fine dei lavori consiliari.

I consiglieri Patrizia Borgarello, Giovanni Corda e Cesare Pianasso del gruppo della Lega Nord bollano come “assurdo” il comportamento della maggioranza e in special modo l’idea, presente nella mozione, che basterebbero dei segnali stradali nuovi o complementari a quelli presenti per garantire la sicurezza su alcuni tratti di strada particolarmente pericolosi in caso di neve. La Lega aveva chiesto nella propria mozione di garantire l’impegno della Provincia nell’obbligare gli automobilisti ad utilizzare catene o pneumatici da neve oltre alle strade montane e collinari anche in quei tratti notoriamente pericolosi pur essendo più pianeggianti. Strade come la 393 di Villastellone o quelle nella zona del pinerolese.

Peccato che il Pd prima abbia accusato la Lega di voler far spendere soldi ai cittadini, come se un ricambio di segnaletica pubblica fosse gratis per le tasche degli utenti, poi abbia deciso che non era più ora per discutere sulla sicurezza dei cittadini e abbia per la gran parte abbandonato l’aula assieme ai rappresentanti dell’Idv.

Un applauso al senso di responsabilità di questa sinistra!

lunedì 13 dicembre 2010

REGIONE PIEMONTE - BILANCIO 2011

Bisogna usare al meglio i soldi che ci sono

La Regione fino a oggi ha vissuto al di sopra delle proprie possibilità. Come chi guadagna mille euro al mese e poi si indebita per duemila,così la Giunta Bresso fino a oggi ha speso molto di più di quello che realmente c’era in cassa.

Giustificando, poi, certe destinazioni di fondi con fantasiose entrate future che non si sarebbero mai realizzate. Questa è la realtà venuta a galla dopo il controllo di tutti i conti messo in atto, negli ultimi mesi, dalla nuova Giunta regionale guidata da Roberto Cota. Così le cose non possono più andare avanti: è ora di cambiare.

L’Azione del Governo Cota:

È stato necessario creare una scala delle cose più importanti da fare, su cui agire per utilizzare al meglio i fondi che la Regione ha a disposizione.

Il Risultato:

Per il 2011 sono state individuate cinque priorità su cui intervenire.

Esse sono: al primo posto la Sanità alla quale verranno destinati 8 miliardi e 135 milioni di euro. Poi ci sono gli impegni verso il Lavoro (il piano straordinario per l’occupazione vi ha destinato 390 milioni di euro), quindi sarà necessario sostenere la Formazione e l’Istruzione professionale (a cui andranno 357 milioni di euro), poi verrà sostenuto lo sviluppo dei Trasporti (a cui andranno 735 milioni di euro) e il Governo Cota non si dimentica neanche delle Politiche sociali (a cui sono destinati 171 milioni di euro). Sul sociale, ad esempio, sono state dette una montagna di inesattezze, accusando il Governo Cota di tagli indiscriminati. I fondi destinati al sociale dalla Giunta Bresso nel 2009 erano di 170 milioni di euro. Quest’anno il Governo di Roberto Cota ne ha destinati 171 milioni. Ciò che è cambiato sono le attribuzioni delle singole distribuzioni, dove si è voluto privilegiare quelle per la famiglia, passate dai 7 milioni del 2009 a 12,5 milioni del 2010, quelle per i disabili, che sono passate da 16,5 milioni a 17,5 milioni.

Mentre sono rimasti invariati i fondi destinati alle persone non autosufficienti: 12 milioni di euro. A diminuire, invece, sono stati i soldi indirizzati al fondo indistinto passati da circa 103 milioni di euro a 99 milioni e 715 mila.

Queste sono azioni concrete che possono rilanciare l’economia e l’occupazione e che tutelano il sacrosanto diritto di ogni cittadino ad avere dei servizi che funzionino e a essere curato con una sanità di prima qualità.

Per quanto riguarda tutti gli altri settori in cui opera la Regione, le risorse disponibili per il 2011 ammontano a 333 milioni di euro che verranno utilizzati con finalità che siano di vero e concreto aiuto e sostegno a tutto il territorio del Piemonte. Ciò avverrà con un ampio confronto sulle scelte col territorio e gli attori sociali.

Giovanna Quaglia

Assessore al Bilancio

Regione Piemonte

domenica 12 dicembre 2010

NUOVO CEMENTO A COLLEGNO, ADDIO VERDE!

Tratto da "Luna Nuova" del 7 Dicembre 2010.

La Lega Nord Collegno ha votato contro la delibera "Piano regolatore generale comunale - Variante n°14" che prevede una riduzione delle fasce di rispetto vicine alla tangenziale, che dagli attuali 60 passeranno a 40 metri aumentando così lo spazio su cui sarà possibile costruire. Le perplessità del nostro consigliere Bardella: " Se, come dicono, costruiranno nelle aree attorno a Savonera, addio verde!"

sabato 11 dicembre 2010

ELEZIONE SEGRETARIO DI CIRCOSCRIZIONE

Per eventuali contatti di altre forze politiche si comunica che, il giorno 9 Dicembre 2010, Luca Pesando è stato rieletto a ricoprire l’incarico di Segretario di Circoscrizione per i comuni di Alpignano, Druento, Collegno, Grugliasco, Pianezza e Venaria. I militanti della Lega Nord hanno dato la loro fiducia a Pesando con l’augurio che possa continuare il suo ottimo lavoro svolto in questi anni sul territorio.

venerdì 10 dicembre 2010

AL VIA IL TAVOLO DI ASCOLTO CON I LAVORATORI DEL C.I.D.I.U.

Lunedì 13 Dicembre alle ore 21 presso saletta delle tessitrici di C.so Francia 169 Collegno - Leumann, la Lega Nord di Collegno, in accordo con gli altri partiti presenti in consiglio Comunale, incontra una delegazione dei lavoratori e sindacati del CIDIU . La motivazione di tale "tavolo di ascolto" si è resa necessaria a fronte del momento di disagio che stanno attraversando i lavoratori e il forte sentimento critico che i cittadini nutrono per i servizi erogati dal CIDIU. Abbiamo a suo tempo inviato una lettera alla direzione dell'Ente ponendo una serie di domande ma ad oggi non abbiamo avuto risposta, come non abbiamo avuto risposta alla nostra richiesta di un incontro sempre con la direzione del CIDIU. La nostra ricerca di avere una visione completa delle problematiche evidentemente non è ritenuta importante dalle maestranze dell'Ente. Ribadiamo comunque che non è nostra intenzione entrare nel merito delle vicende di cui si sta occupando la magistratura, ma si vuole semplicemente esercitare il ruolo di consiglieri comunali quali eletti dai cittadini e cinghia di trasmissione tra le istanze degli stessi e i palazzi della gestione del territorio.

giovedì 9 dicembre 2010

POLITICHE SOCIALI - TELESOCCORSO GRATUITO PER TUTTI !!!!!!

La nuova Regione Piemonte guidata da Roberto Cota ha creato il telesoccorso gratuito per i cittadini ritenuti più fragili. I servizi che saranno disponibili sono: Help Donna che permette, premendo il tasto 5 del cellulare, di essere localizzati e messi in contatto immediato con il centralino di emergenza della questura; Sms Help Over 65 che con lo stesso meccanismo allerta una serie di familiari e persone prestabilite; Easy Walk, dedicato ai ciechi, che permette di localizzarli via gps e 24 ore su 24 mette a disposizione un operatore in grado di fornire indicazioni vocali su come raggiungere una località; Servizio Ponte, destinato ai sordi, che permette a questi di contattare con i consueti dispositivi non vocali un operatore che eseguirà per loro la chiamata necessaria, traducendo la risposta in testo scritto.

Il servizio è stato presentato dall’assessore Elena Maccanti, braccio destro del Governatore Cota: “In Piemonte nessuno viene lasciato solo. Abbiamo attivato una rete di protezione semplice e concreta, capace di aiutare chi si trova in una situazione di difficoltà a risolvere problemi pratici e di sicurezza legati alla vita di tutti i giorni. Siamo in prima fila per aiutare le categorie considerate più fragili. Aiutiamo i più bisognosi donando il cellulare a chi non può permetterselo. La Regione che stiamo costruendo è a fianco dei suoi cittadini, non chiusa nei palazzi. Va sul territorio, scende nelle piazze, e sfruttando la più moderna tecnologia si mette a disposizione delle persone meno fortunate".

Per capire come funziona il servizio o per ogni esigenza di chiarimento, sia per i privati che per le associazioni, si può contattare il numero verde 800.333.444 o collegarsi a www.regione.piemonte.it/telesoccorsoavanti.

mercoledì 8 dicembre 2010

FORSE NON SAI CHE ....

L’ex governatrice del Pd, Mercedes Bresso, candidata della Sinistra alla riconferma, dopo le elezioni non ha voluto essere inclusa nel gruppo regionale di sua appartenenza: il Pd. Risultato: il Pd ha formato un gruppo con 12 consiglieri, la Bresso ha formato un suo gruppo personale dal nome “Uniti per Bresso” con un solo consigliere che è anche capogruppo, lei stessa, al quale va una dotazione annua (uguale per tutti i gruppi come base, incrementata poi per ogni consigliere in più presente nel gruppo) di 264.545 euro.

Soldi da utilizzare per personale, sede e strumenti di lavoro. Anche il consigliere del Pd Andrea Stara, eletto nella lista civica ispirata da Mercedes Bresso “Insieme per Bresso”, ha formato uno suo gruppo composto da una sola persona: lui. Dotazione annua 264.545 euro. La coalizione della Sinistra possiede altri tre gruppi composti sempre da una persona sola: sono i Moderati (consigliere e capogruppo Michele Dell’Utri), Sinistra e Libertà(consigliere e capogruppo Monica Cerutti), Federazione della Sinistra (consigliere e capogruppo Eleonora Artesio). Ognuno con la dotazione annua di 264.545 euro. Nel centrodestra i gruppi di una persona sola sono due: Verdi Verdi e Pensionati.

martedì 7 dicembre 2010

PUNTO AMBIENTE SOTTO SEQUESTRO

Ecco come lavorano i nostri amministratori ... !!!!!!
Tratto da "Luna Nuova" del 3 Dicembre 2010.

lunedì 6 dicembre 2010

COLLEGNO - INTERROGAZIONE CON RISPOSTA "LAVORI IN VIA ROSSINI"


Dopo avere ricevuto alcune richieste in merito pubblichiamo la nostra interrogazione con risposta "Lavori in Via Rossini".

FESTA LEGA NORD COLLEGNO - GRUGLIASCO

FESTA AL BOCCIODROMO PER LA LEGA: ORGANIZZATORI SODDISFATTI

Tratto da "Luna Nuova" del 30 Novembre 2010.

venerdì 3 dicembre 2010

TUTELIAMO LA LINGUA PIEMONTESE !!!!!!

La Lega Nord e il Pd del Piemonte tornano a chiedere il riconoscimento del piemontese come lingua minoritaria da tutelare. L'obiettivo comune è stimolare il Parlamento ad approvare un provvedimento nazionale che consentirebbe poi alla Regione di legiferare a tutela del piemontese. La Corte Costituzionale aveva bocciato sei mesi fa l’iniziativa che intendeva tutelare il piemontese in quanto lingua, perché incostituzionale proprio nelle parti che facevano riferimento al piemontese non come dialetto bensì come lingua. Come avevamo già detto in un nostro articolo precedente, la legge era stata approvata all'unanimità nella passata legislatura, quando il governo del Piemonte era affidato al centrosinistra ma la bocciatura arrivò nel maggio scorso. Bisogna ricordare che in Italia già vengono tutelate una serie di lingue e culture, tra cui quelle delle popolazioni albanese, germanica, catalana, croata e slovena, oltre al francese, il sardo, il ladino e il friuliano. Ma la lingua e la cultura piemontese sono altrettanto importanti e storicamente radicate sul territorio proprio come quelle che già godono di questa tutela. E’ giusto quindi che anche il piemontese venga riconosciuto!

Come abbiamo raccontato nel nostro articolo pubblicato su questo blog in data 3 novembre, risale solo a poche settimane fa la bagarre che si creò nel Consiglio Comunale collegnese durante la lettura di una nostra mozione presentata prima in italiano e successivamente in piemontese. Peccato, però, che al nostro consigliere non gli sia stato permesso di leggere la mozione in lingua piemontese. In seguito a queste notizie di ambito regionale, a questo punto ci viene da fare un’ulteriore riflessione…. I consiglieri comunali del PD collegnese sono al corrente delle posizioni dei loro colleghi in Consiglio Regionale? Perché i consiglieri regionali del PD difendono la lingua e la cultura della nostra regione mentre a Collegno lo stesso PD attacca e fa ostruzionismo davanti ad una mozione presentata anche in piemontese?

Invitiamo i consiglieri comunali del PD a consultarsi almeno con i loro colleghi presenti in Consiglio Regionale e seguire così una linea comune. È evidente che c’è molta confusione tra le fila del PD, è strano però che noi, oltre a fare opposizione per difendere gli interessi dei nostri cittadini, siamo costretti a dare questi consigli al partito che detiene al momento la maggioranza dei voti a Collegno…

Quello che però ci sta più a cuore è che la lingua e la cultura piemontese vengano finalmente tutelate e che non vengano mai più discriminate come si è verificato, purtroppo, durante il Consiglio Comunale della nostra città.

Quel giorno si è scritta una brutta pagina della politica collegnese.

giovedì 2 dicembre 2010

NEWS DALLA REGIONE PIEMONTE

Alcune notizie dalla Regione Piemonte.... A coordinare i lavori il Presidente Roberto Cota.

Editoria locale. Le modalità di attuazione del bando 2010 a sostegno degli organi di informazione periodica locale, proposte dall’assessore Massimo Giordano, stanziano 350.000 euro per l’acquisto della carta e l’abbonamento alle agenzie di stampa.

Immigrazione. Il programma attuativo 2010 degli interventi in materia di movimenti migratori, presentato dall’assessore Elena Maccanti, stanzia 330.000 euro per favorire il rientro, la sistemazione, la riqualificazione professionale e l’inserimento lavorativo e scolastico degli emigrati che tornano definitivamente in Piemonte, per sostenere la attività delle associazioni degli emigrati, per organizzare soggiorni culturali e viaggi studio in Piemonte per i figli degli emigrati. La delibera passa ora all’esame del Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

Pagamenti enti locali. Viene assegnato agli enti locali piemontesi soggetti al patto di stabilità interno, su proposta dell’assessore Giovanna Quaglia, un ulteriore plafond di 23 milioni di euro per effettuare pagamenti a condizione che abbiano rispettato il patto relativo al 2008 o che non fossero ad esso soggetti. La misura si aggiunge ai 46 milioni deliberati il 26 luglio scorso per lo stesso obiettivo.

Eventi calamitosi. Sono dichiarati eventi calamitosi quelli che hanno colpito tra maggio e agosto 2010 i territori di Villafranca Piemonte, Grugliasco, Collegno, Pinerolo, Carbonara Scrivia, Spineto Scrivia, Caluso, Montanaro, Mazzè, Givoletto e Crescentino. Sarà quindi possibile erogare dei contributi per i danni subiti dai privati cittadini a beni mobili e immobili e dalle attività produttive.

Per il ripristino delle strutture agricole interaziendali danneggiate dalle avversità atmosferiche dell’inverno 2008-2009 e dell’anno 2009 saranno destinati, su proposta dell’assessore Claudio Sacchetto, i 6,5 milioni assegnati alla Regione dal Fondo di solidarietà nazionale.

Inoltre:

- su proposta degli assessori Caterina Ferrero e Giovanna Quaglia, l’assegnazione alle Province di 400.000 euro per permettere la continuazione dal 1° gennaio 2011 dell’attività dei 33 sportelli per le donne vittime di violenza e degli altri servizi avviati sul territorio fino all’istituzione dei Centri antiviolenza con case rifugio;

- su proposta dell’assessore Claudio Sacchetto, l’adozione della Carta della capacitò d’uso dei suoli del Piemonte.

mercoledì 1 dicembre 2010

BASTA SPENDERE SOLDI PUBBLICI PER IL CAMPO NOMADI !!!!!!

Borgarello: Nei campi nomadi si vive nel lusso ma si spendono soldi pubblici per iniziative “in aiuto” a questi soggetti.

«Rimango basita dai servizi che sono stati pubblicati sui quotidiani in merito alla retata dei Carabinieri all'interno del campo nomadi di Collegno. Questa gente vive nello sfarzo e nell'agiatezza e così in altre zone della provincia dove proliferano i campi abusivi, che spesso sono vere e proprie cittadelle con ville degne di divi di Hollywood. Però diverse Amministrazioni Comunali, anche con il beneplacito della Provincia, continuano a spendere soldi pubblici, dei cittadini, per fantomatiche iniziative sociali o di aiuto. E' scandaloso che a fronte di queste situazioni si continui a considerare questi soggetti come “socialmente fragili” ed è ancora più inaccettabile che si spendano soldi pubblici per queste persone»

E' la posizione della capogruppo Lega Nord in Provincia, Patrizia Borgarello.

«Le amministrazioni inseriscano nei loro bilanci contributi per pensionati che vivono al limite della povertà, aiutino chi paga le tasse, chi lavora e chi ha lavorato una vita, vivendo onestamente. Usino quei soldi per agevolare la vita ai nostri anziani, che spesso sono poco autosufficienti, soli e devono campare con poche centinaia di euro al mese.

Usino quei soldi per garantire i servizi che donino a loro una serena vecchiaia, perché non tutti hanno figli o nipoti che possono aiutarli e non tutti hanno conti in banca corposi o case di proprietà. Usino quei soldi per aiutare le famiglie che hanno perso il lavoro, che hanno dei figli che devono andare a scuola, che hanno le bollette da pagare. Non si sbandieri il concetto di “solidarietà” solo dove si vuole, quando si vuole e per chi si vuole.

Ci sono centinaia di richieste di alloggi popolari in tutta la provincia, non si contano più gli sfratti. Ma l'aiuto alle popolazioni nomadi pare non mancare mai sistematicamente. Poi apriamo i giornali e vediamo che all'interno delle loro “case” ci sono televisori di ultima generazione, marmi e chi più ne ha più ne metta».

martedì 30 novembre 2010

IN REGIONE SI LAVORA.... MA IN PROVINCIA?!?

Albano: «La Provincia chiede alla Regione interventi che sono già stati avviati. La giunta Cota non ha i tempi oceanici di Saitta e Bresso e soprattutto, lavora.»

«La Provincia presenta una mozione in cui chiede l’impegno della Regione su alcune tematiche relative al lavoro e all’occupazione. Peccato che l’assessorato regionale di Massimo Giordano queste idee le ha già messe in pratica da alcune settimane. La giunta Saitta forse non è abituata a un governo che non si perde in chiacchiere e che anziché cercare notorietà sui giornali, lavora per i suoi cittadini»

E’ la posizione del consigliere provinciale Alessandro Albano a nome del gruppo della Lega Nord.

«La giunta Saitta ha chiesto agevolazioni previste dal contratto di insediamento alle imprese piemontesi già presenti sul territorio che intendono investire. Cosa già fatta caro presidente Saitta. Aiuti per le piccole e medie imprese? Anche questo, fatto. Istituzione di tavoli di crisi? Idem, la vicenda Ages di Santena insegna. Forse Saitta dimentica che dopo pochi mesi la giunta Cota ha emanato un piano straordinario per l’occupazione di circa 400milioni di euro, e pochi mesi dopo un secondo piano volto ad agevolare le imprese piemontesi e ad incentivare l’occupazione. Saitta e i suoi assessori imparino da questi primi mesi del governo regionale cosa significhi rimboccarsi le maniche per il bene dei propri cittadini, capiamo l’abitudine alla politica stagnante della ex presidente Bresso, ma forse è ora di aprire gli occhi»

lunedì 29 novembre 2010

CIDIU: LA LEGA E' VICINA AI LAVORATORI

Erano molti i lavoratori del C.I.D.I.U. presenti all’ultimo Consiglio Comunale collegnese in cerca di risposte ai loro problemi perché la situazione all’interno dell’azienda rimane sempre tesa e le cose non tendono a migliorare.

Il Sindaco Silvana Accossato non era presente alla seduta del Consiglio Comunale e i consiglieri del PD sembravano alquanto disorientati e privi di iniziative. Ci ha pensato allora il Capogruppo della Lega Nord Claudio Broglio a prendere in mano la situazione e cercare un accordo con i lavoratori del C.I.D.I.U. presenti tra il pubblico. Grazie all’intervento della Lega Nord è stato fissato per il 13 dicembre un incontro con i lavoratori durante il quale potranno esprimere i loro punti di vista, le loro lamentele e i loro problemi. In quanto il lavoro è una delle nostre priorità principali, i consiglieri comunali della Lega Nord si sono esposti in difesa dei lavoratori in modo che abbiano la possibilità di fare sentire la loro voce.

Ma la Lega Nord è al fianco dei lavoratori del C.I.D.I.U. anche in Provincia come afferma il capogruppo in Consiglio Provinciale Patrizia Borgarello: «Apprendiamo dai lavoratori del consorzio come la protesta sia dettata da presunte condizioni di lavoro poco consone e poco tutelanti la loro salute e da un caso di licenziamento che ha colpito un loro collega. Per prima cosa auspichiamo che il grido di allarme dei lavoratori per quanto concerne la loro condizione sul luogo di lavoro non rimanga inascoltato. Non fatichiamo a credere come gli addetti denuncino la stanchezza nel respirare male odori, visto che abbiamo avuto direttamente noi della Lega Nord, molte denunce da parte dei cittadini residenti nella zona della discarica di Pianezza per le insopportabili puzze che entrano ogni giorno nelle loro case. E dalla Provincia non è arrivata nessuna rassicurazione su eventuali interventi per eliminare o quantomeno attutire il problema. Disturbo certificato anche dall’Arpa in un documento datato settembre».

Borgarello poi si sofferma sulla questione del lavoratore colpito da licenziamento: «Se realmente costui non si è macchiato della causa per la quale è stato allontanato dal luogo di lavoro, allora l’auspicio nostro è che gli enti, le forze politiche e le associazioni che fanno della vicinanza ai lavoratori la loro bandiera, adottino tutti i sistemi e tutte le armi per fare chiarezza. Sulla questione la Lega Nord farà molta attenzione, visto che quando si tratta di lavoratori colpiti da analoghi provvedimenti da “grandi nomi” del mondo produttivo, si scende in piazza e si smuovono impressionanti forze collettive. La speranza è di non dover trovarci di fronte a licenziati di “serie A” e di “serie B” ».

domenica 28 novembre 2010

LA POLITICA ANTI-LAVORO CONTINUA....

Borgarello: «La Provincia tassa le aziende sui servizi. Non c'è che dire: la politica anti - lavoro della giunta Saitta prosegue a vele spiegate».

«Prima il no all’Ikea di La Loggia, quando negli ultimi anni nella zona di Moncalieri i centri commerciali sono nati come funghi, poi la tassazione dei servizi in uso alle imprese, per spese di attività istruttorie, monitoraggio e controllo. Il tutto senza un confronto con quello che è già in essere nelle altre province della regione. Non c’è che dire, la politica anti-occupazionale del presidente Saitta prosegue a vele spiegate»

E’ la posizione della capogruppo in consiglio provinciale della Lega Nord Patrizia Borgarello e del consigliere Giovanni Corda.

«La Provincia ha pensato bene di attuare un regolamento delle tariffe senza presentare al consiglio alcuna motivazione sul perché di tali cifre. Auspicavamo che la giunta provinciale portasse alla visione di tutti i consiglieri le tariffe di altre Province, per capire cosa viene fatto nel resto della e regione ed eventualmente fare un confronto. Saitta e compagni continuano a non capire lo stato di profonda crisi occupazionale e lavorativa del torinese e continuano a decidere politiche che vanno nella direzione opposta a quella di favorire l’occupazione e gli sgravi fiscali alle aziende. Bisogna agevolare le nostre realtà produttive, non contrastarle, ma questo alla giunta provinciale proprio non vuole entrare in testa».