giovedì 31 gennaio 2013
mercoledì 30 gennaio 2013
martedì 29 gennaio 2013
lunedì 28 gennaio 2013
domenica 27 gennaio 2013
venerdì 25 gennaio 2013
martedì 22 gennaio 2013
ELEZIONI POLITICHE 2013 - I NOSTRI CANDIDATI IN PIEMONTE
Elezioni: i candidati della Lega Nord in Piemonte per la Camera dei deputati
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PIEMONTE 1
COTA ROBERTOALLASIA STEFANO
CAVALLOTTO DAVIDE
MARIN VALTER
FERRERO ROBERTA
BROGLIO CLAUDIO
CAMOLETTO MONICA
LUCCO DIEGO
CALLIGARO ARTURO
BENNA DINA MARIA
MOGLIA PAOLO
BIANCO SIMONA
CERATO BARBARA
MORRA DOMENICO
BALBO GIANCARLO
BRUNO CARMELO
FENOGLIO LIVIO
CARLETTI GIULIANO
RAVIOLA CINZIA
BELLUCCO LUCIA
CERNUSCO GIAN LUIGI GIACOMO
CACCIOTTO MARGHERITA
CASALEGNO PAOLO
PIEMONTE 2
COTA ROBERTOBUONANNO GIANLUCA
SIMONETTI ROBERTO
MOLINARI RICCARDO
CAMPANINI MARCO
ISAIA STEFANO
CAMPARI PERICOLI MARGHERITA
BAGLIONE DANIELE
BEATRICE ROBERTO
ICARDI LUIGI GENESIO
CAPEL BADINO GIULIA
PENNA PALMINA ALBERTINA
LORENZI ALESSIO
LEONCINI LAURA
MONETTO SARA
MONTELLA ALESSANDRO
MANTINI ANNA
BALOCCO ALESSANDRA
GANDOLFI MARIA ELENA
BARUFFA LUISA
CAUCINO CHIARA
VALENTINI CARLO
Elezioni: i candidati della Lega Nord in Piemonte per il Senato
|
DAVICO MICHELINO
PASTORE MARIA PIERA
FOGLIATO SEBASTIANO
TOGNI RENATO WALTER
ARNOLDI ISABELLA
FILIBERTI GIUSEPPE
GOBETTI PAOLA
TONASSO PAOLO
SEVERINO MARCELLA
VENDEMIA BRUNO
PIANASSO CESARE
MILETTO BERNARDO
FRUGERI CORRADO
VALLINO RICCARDO
PROTOPAPA MARCO
SONEGO MARIA GRAZIA
MOSCA MICHELE
CAMORIANO PIER CARLA
MAFFEI MAURIZIO
MASO ADRIANA
CHIESA GIULIANA
13 POSTI DI ATTIVITA' DI TIROCINIO E FORMAZIONE
Avviso di selezione per giovani disoccupati di età tra 18 e 22
anni che hanno interrotto gli studi o la formazione (NEET Not in
Education, Employment or Training) - 13 posti di attività di tirocinio e
formazione professionale con il sostegno economico di 400 euro al mese.
Visualizza e scarica il bando e il modulo di adesione.
Scarica i documenti correlati:
domenica 20 gennaio 2013
sabato 19 gennaio 2013
COLLEGNO: TASSA PER PASSI CARRAI
Il termine del pagamento della tassa per i passi carrai ( anno 2012 e 2013 ) è stato spostato dal 31.01.2013 al 31.03.2013.
La Lega Nod si era battuta fino all'ultimo per contrastare questo inutile balzello !!!!!!
La Lega Nod si era battuta fino all'ultimo per contrastare questo inutile balzello !!!!!!
martedì 15 gennaio 2013
ELEZIONI, DOZZO: MONTI DELUSO DALLA LEGA? E' UN COMPLIMENTO!
- “Il fatto che il premier
Monti si dica deluso dalla Lega è per noi un complimento: siamo stati
gli unici in parlamento che non hanno avuto mai dubbi né tentennamenti
nel fare opposizione al suo Governo tecnico che, a ben vedere ma noi già
lo sapevamo, tanto tecnico non era visto che è stato capace solo
di portare il Paese al disastro e visto che molti dei suoi ministri
saranno candidati politici alle prossime elezioni”.
Così il capogruppo della Lega Nord alla Camera, Gianpaolo Dozzo, replica alle parole del premier Mario Monti.
“Noi
ci vantiamo di essere a fianco dei cittadini, dei lavoratori, dei
pensionati, delle famiglie e delle piccole e medie imprese del Nord. Se
Monti è deluso di questo ci dispiace per lui ma – conclude Dozzo – non
credo che le teorie fallimentari del professore troveranno molto
consenso nei nostri territori”.
lunedì 14 gennaio 2013
domenica 13 gennaio 2013
mercoledì 9 gennaio 2013
martedì 8 gennaio 2013
venerdì 4 gennaio 2013
PRIMA IL NORD, ALTRIMENTI SI AFFONDA
“La nostra proposta di trattenere almeno il 75% delle entrate tributarie
sul nostro territorio è un atto di giustizia verso il Nord e verso chi
paga le tasse. E l’unico modo per poter abbassare la pressione fiscale
là dove si lavora e si produce. Facciamo un esempio: trattenendo in
Piemonte almeno il 75% delle entrate tributarie potremmo subito togliere
l’Irap che vale da sola 2,7 miliardi, eliminare l’Imu sulla prima casa,
realizzare tutte le infrastrutture e aiutare chi ha bisogno.
Se poi occorre modificare le regole del patto di stabilità, lo si può fare tranquillamente: le regole sbagliate si modificano. Non è possibile che il Nord che è in grado di competere con tutti i sistemi produttivi avanzati non possa farlo perché lo Stato impone una pressione fiscale allucinante portando via le risorse dal territorio. Prima il nord, altrimenti si affonda”.
Se poi occorre modificare le regole del patto di stabilità, lo si può fare tranquillamente: le regole sbagliate si modificano. Non è possibile che il Nord che è in grado di competere con tutti i sistemi produttivi avanzati non possa farlo perché lo Stato impone una pressione fiscale allucinante portando via le risorse dal territorio. Prima il nord, altrimenti si affonda”.
martedì 1 gennaio 2013
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