martedì 25 dicembre 2012

sabato 22 dicembre 2012

OSSIDO DI AZOTO A SAVONERA ?



Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.
Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore Competente

Collegno, 08/11/2012


 
INTERROGAZIONE
Con risposta orale e scritta

Oggetto: “  OSSIDO DI AZOTO A SAVONERA ? “

A SEGUITO

Di una segnalazione che ci informava di una sensibile presenza di ossido di azoto (ossido nitrico) rilevato dalle centraline di  Savonera,

CONSIDERATO

Che si stima che gli ossidi di azoto contribuiscano per il 30% alla formazione delle piogge acide. 

TENUTO CONTO

Soprattutto che l’ossido di azoto (NO) gas incolore, insapore, inodore può produrre i seguenti effetti negativi sull’organismo umano come;

Setticemia - (infezione) avvelenamento del sangue e abbassamento della pressione sanguigna.

Crisi Respiratoria Si manifesta con un fischio durante la respirazione, che indica l'ostruzione della trachea o della laringe e l’atelettasia (collasso di un polmone espanso) .

Insufficienza Renale - Si manifesta con l'ematuria (presenza di sangue nelle urine ) . 
 
MetaboliciIperglicemia, eccesso di glucosio nel sangue  di solito associato al diabete.

Altri Effetti collateralil’esposizione cronica all’ossido di azoto generalmente porta all’eccessiva minzione, difficoltà a prendere sonno, depressione, ansia, agitazione, tremori, nausea, tachicardia e vomito.

SI INTERROGA


L’Assessore competente per sapere

1.    Se corrisponde al vero tale informazione sulla presenza sensibile di ossido di azoto nell’atmosfera di Savonera,
2.    Se in assenza di recenti informazioni a riguardo, intenda chiedere  all’A.r.p.a  l’esito delle  ultime rilevazioni,
3.    Nel caso affermativo, cosa intenda fare per ovviare a questo problema che può causare seri problemi alla salute dei cittadini collegnesi di Savonera.
Saluti Padani 



Claudio Broglio Capogruppo 
Fabrizio Bardella,                
Lorenzo Ceretto

venerdì 21 dicembre 2012

CLAMOROSO, I MAYA PARLAVANO DI COLLEGNO!



Non so se parlassero della fine del mondo, ma di certo parlavano di Collegno perché proprio ieri sera un avvenimento sconvolgente ha distrutto una maggioranza. La delibera galeotta è stata quella relativa al palazzaccio di Via Antonelli:  

COSTRUIRE IN DEROGA AI SENSI ART. 14 D.P.R. N. 380/2001 E S.M.I. E LEGGE N. 106/2011 E S.M.I. PER CAMBIO DESTINAZIONE D'USO DI FABBRICATO TERZIARIO INCOMPIUTO A RESIDENZA E TERZIARIO SITO IN VIA ANTONELLI N. 12 - PROPRIETA' SOCIETA' METROPOLIS S.R.L. - APPROVAZIONE DEROGA.”

I macroproblemi legati alla delibera sono sostanzialmente due:

  1. Mancanza dell’interesse pubblico.
  2. Pericoloso precedente urbanistico per tutta la Città.
Alle nostre perplessità dettagliatamente argomentate anche in questo blog , si è aggiunta una lettera firmata da 8 esponenti della maggioranza che spiegavano al Sindaco le motivazioni relative alla richiesta di ritiro della delibera in oggetto. Mai il Sindaco è voluta andare allo scontro frontale e parte del PD e IDV al momento del voto si sono alzati dai banchi. La Lega Nord aveva già deciso da tempo di abbandonare l’Aula al momento del voto e quindi, insieme alle altre forze di opposizione e i ribelli della maggioranza si è alzata, ed è mancato il numero legale. Ora, tenuto conto che non spetta all’opposizione l’obbligo di mantenere il numero legale in Aula ma semmai alla Maggioranza, il Sindaco deve interrogarsi politicamente su questa faccenda. Un altro elemento di criticità è data dal fatto che pende già un ricorso al TAR presentato dall’Avvocato Videtta il quale sottolinea in sostanza le seguenti mancanze nel comportamento del Comune:  inadempienza degli uffici nella istruttoria preliminare per carenza di valutazione; messa in mora del comune per tempistica normativa non rispettata; ritardi nella diffusione delle informazioni, quali indagini comparative hanno articolato e/o cercato sul territorio l'Ufficio Tecnico del comune il Dirigente dell' Urbanistica e l'assessore ? assenza di parere del Responsabile dell'Urbanistica; assenza di capacità degli uffici a dipanare la teoria normativa ed a contrastare la proposta sin dal suo nascere senza mai mettere in evidenza l'esigenza dell'interesse pubblico da porre alla base della proposta,  assenza di parere e poi subalternità dell'avvocatura del comune di Collegno rispetto al parere dell'avvocato Sciolla, mancanza di rappresentazione completa della situazione in sede di commissione urbanistica, ritardo della convocazione della commissione urbanistica , mancanza di coordinamento tra Uffici e responsabili politici, assenza dell'assessore all'urbanistica, assenza del Sindaco. Ma ci sono cose procedurali ancora più gravi; Videtta scrive nel ricorso a pagina 5
1.    L'istanza è stata protocollata il 22 maggio 2012;
2.    Il Responsabile del Procedimento non ha chiesto alcuna integrazione entro il 21 giugno 2012;
3.    Il Responsabile del Procedimento non ha formulato alcuna proposta entro il 21 luglio 2012;
4.    Il Dirigente non ha "opposto motivato diniego" entro il 20 agosto 2012;
5.    sull'immobile di cui e causa non sussistono "vincoli ambientali, paesistici o culturali"
Dunque, sull'istanza proposta dalla ricorrente si è formato il silenzio assenso e, pertanto, il permesso deve essere ( anche materialmente ) rilasciato."


 Ora è già grave quello che afferma l'avvocato Videtta sulle possibili conseguenze di tutte queste mancanze degli uffici, ma in ogni caso ora abbiamo capito che manca il presupposto fondamentale all'assenso al progetto, ovvero l'interesse pubblico.
 Ma nonostante questo è grave, anzi gravissimo politicamente che nessuno entri nel merito all’operato dei nostri Tecnici comunali e dei nostri Dirigenti. debolezze che sono proseguite anche successivamente alla prima fase di silenzio assenso, come descritto sempre nel ricorso TAR dell'avvocato Videtta. Politicamente Le loro responsabilità sono gravissime perchè con il loro comportamento hanno messo in grave imbarazzo tutto il comune di Collegno sottoponendolo al rischio di una richiesta di risarcimento danni che è assurda, oltre a dare per scontato il rilascio del permesso di costruire, quando sappiamo quali siano tutte le carenze che abbiamo capito. Dov'era il Responsabile del Procedimento nei due momenti a Lui deputati per il controllo e la formulazione di una proposta ? Dov'era il Dirigente che avrebbe dovuto opporre motivato diniego Dov'era il Dirigente che avrebbe dovuto raccontare delle carenze che la mancata attuazione del PEC originario avrebbe causato alla città di Collegno? Dov'era l'Assessore all'Urbanistica ? Dov'era il sindaco della città di Collegno ?
Costoro hanno  messo a grave rischio il Consiglio Comunale e l'Amministrazione aprendo di fatto una falla grave ed un precedente per il piano regolatore di Collegno.  Penso che si siano sfiduciati da soli.  Se tali comportamenti si fossero manifestati in una realtà privata, gli attori di questo dramma, oggi sarebbero alla ricerca di un nuovo lavoro!

Cosa accadrà adesso? Probabilmente, dopo intervento di maquiagens alla delibera,verrà convocato un nuovo Consiglio Comunale con doppia convocazione affinchè nella seconda adunata il numero necessario di consiglieri sarà ridotto sensibilmente e potranno approvare la delibera della disfatta con ranghi ridotti. Ma tale risultato sarebbe comunque “una vittoria di Pirro” in quanto voluta contro una parte ormai maggioritaria del Consiglio Comunale.

Se questa sarà la strada ci riserviamo la decisione di presentare  denuncia alla procura della Repubblica affinchè analizzi tutti i comportamenti ed una denuncia alla Corte dei Corti affinchè resti in memoria che eventuali costi , ad iniziare da quelli della difesa che inevitabilmente dovremo affrontare sin dalla difesa rispetto al ricorso al TAR, vengano attribuiti ai responsabili di questa vicenda.

mercoledì 19 dicembre 2012

ATTRAVERSAMENTO SAVONERA


Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.

Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore Competente


Collegno, 05/11/2012
 
INTERROGAZIONE
Con risposta orale e scritta


 Oggetto: “  ATTRAVERSAMENTO SAVONERA “

A SEGUITO

Di segnalazioni da parte di cittadini del continuo passaggio di veicoli industriali che attraversano l'abitato di Savonera dalle sette del mattino sino alle ventidue . 

TENUTO CONTO

Che nel loro percorso passano quotidianamente fra due scuole e giardini aumentando il carico di inquinamento ambientale e che all'inizio di Via Villa Cristina esiste un cartello di divieto di transito ai mezzi superiori di 7,5 t.

SI INTERROGA

L’Assessore competente per sapere perché tale divieto non venga fatto rispettare e se non sia il caso di proporre  una ricollocazione delle Aziende esistenti sul territorio, in un'area più consona. 
  
 Saluti Padani 

 Claudio Broglio Capogruppo
Fabrizio Bardella
Lorenzo Ceretto.

ILLUMINAZIONE SCARSA CORSO ANTONY 39



Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.
Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore competente
 
Collegno, 01/08/2012


INTERROGAZIONE
Con risposta scritta e orale


Oggetto:  “ ILLUMINAZIONE SCARSA CORSO ANTONY 39 ”

A SEGUITO
Di alcune segnalazioni di cittadini residenti nella zona di corso Antony, all'altezza del numero civico 39

        TENUTO CONTO
- Che la zona dove si interrompe la strada è poco illuminata a causa del fogliame delle piante che oscurano i lampioni.
Questa situazione ha l’effetto di lasciare al buio tutta la zona, pur continuando a consumare l’energia elettrica, e di rendere pericoloso, per la scarsa visibilità, il transito dei veicoli e dei pedoni,

- Che la zona viene spesso visitata da malviventi che violano la proprietà delle vetture in sosta avvantaggiati dall'oscurità,

- Che, sempre a causa della poca illuminazione, si verifica l'abbandono di rifiuti di ogni tipo e dimensione.

SI INTERROGA

L’assessore competente per sapere se gli Uffici sono a conoscenza di tali criticità ed in quali modi e tempi, pensano di affrontare questo problema e rendere la zona e i cittadini più sicuri.
Saluti Padani

Claudio Broglio Capogruppo,                 
Fabrizio Bardella,                    
Lorenzo Ceretto.

lunedì 17 dicembre 2012

PAURA IN PARADISO



Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.
Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Sindaco di Collegno
Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore competente
Ø      Al Comandante della Polizia Municipale



Collegno, 01/10/2012

INTERROGAZIONE
Con risposta scritta e orale

Oggetto:  “ PAURA IN PARADISO ”

A SEGUITO

Di diverse segnalazioni di una raffica di furti avvenuti in Borgata Paradiso che raffigurano in questa zona come in tutta la Città un aumento di furti anche ripetitivi, a volte nella nello stesso posto, stessa settimana e in pieno giorno che non prendono solo più di mira le persone più deboli.

VERIFICATO

Che la zona racchiusa nelle Vie Petrarca, C.so Antony, Via Da Vinci, Via Leopardi e Piazza Pertini sta subendo in modo particolare un sistematico attacco da parte dei ladri che ormai non disdegnano nessun tipo di reato come il saccheggio di box, scippi, furti di gomme, incursione nei negozi e truffe di ogni genere.

VENUTI A CONOSCENZA

Che i cittadini della zona hanno liberamente e autonomamente inviato una lettera al Sindaco di Collegno con la richiesta sostanzialmente di maggiore sicurezza,  intendiamo con questa interrogazione supportare la loro richiesta.

    PROPONENDO

Come da anni richiesto, l’incremento della presenza dei Vigili Urbani – Polizia Municipale con attività di pattugliamento ed eventualmente predisponendo, per determinate ore della notte, un servizio di Vigilanza Privata.

SI INTERROGA

Il Sindaco e l’Assessore competente

Per chiedere SE e COME intendano intervenire per riportare la sicurezza nella Borgata e nell’intera Città in quanto la situazione già critica sta peggiorando di giorno in giorno.

Saluti Padani
Claudio Broglio Capogruppo,                
Fabrizio Bardella,                   
Lorenzo Ceretto.

DISTURBO QUIETE PUBBLICA GIARDINI ROMITA - MORO



Lega Nord

Piemont Padania

Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.

Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.



Ø      Al Presidente del Consiglio

Ø      All’Assessore competente


Collegno, 24/07/2012


INTERROGAZIONE
Con risposta scritta e orale




Oggetto:  “ DISTURBO QUIETE PUBBLICA GIARDINI ROMITA - MORO ”


TENUTO CONTO 


Che in varie zone della Città e di Borgata Paradiso l’estate sembra coincidere con la massima maleducazione posta in essere da persone ignoranti del fatto che al mattino, anche se siamo in estate, c’è qualcuno che si deve alzare per recasi al lavoro,



A SEGUITO

Delle forti lamentele dei cittadini residenti nei palazzi che si affacciano sui giardini Romita e Moro di Borgata Paradiso, soggetti ad ogni forma di disturbo; schiamazzi, musica a tutto volume, gentaglia che si droga sulle panchine gridando a notte fonda e il nuovo passatempo di giovani delinquenti: tirare il pallone sulle finestre e balconi della gente nella gara a chi “centra l’obiettivo più alto”.



RITENENDO

Che i cittadini abbiano il diritto di poter riposare nelle ore notturne anche nel periodo estivo e che l’Amministrazione comunale ha il dovere di tutelare la tranquillità dei propri cittadini,



SI INTERROGA 

L’Assessore competente per sapere:

  1. Se è a conoscenza del disagio notturno al quale sono sottoposti i cittadini nella zona adiacente ai due giardini pubblici e nel resto della Borgata e della Città,
  2. Se ritenga il caso – come da tempo sostenuto dal nostro Gruppo - di predisporre un servizio di vigilanza notturna privata redigendo un “percorso del rumore” da consegnare alla vigilanza come “mappa” del circuito notturno da praticare al fine di “sconsigliare” la pratica del disturbo, ad opera di delinquenti e drogati,  
  3. Quale iniziativa, altresì, intenda porre in essere l’Amministrazione per sopperire a tale situazione prima che questa possa degenerare in incidenti tra cittadini,
  4. In quali tempi.

   Saluti Padani

Claudio Broglio Capogruppo,                 
Fabrizio Bardella,                    
Lorenzo Ceretto.

domenica 16 dicembre 2012

MODIFICA PERCORSO LINEA 33


Lega Nord 
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.
Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore Competente


Collegno, 29/10/2012

INTERROGAZIONE
Con risposta orale e scritta

 Oggetto: “MODIFICA PERCORSO LINEA 33

A SEGUITO

Della realizzazione che è in corso della nuova rotonda di via De Amicis, che porterà all’accorciamento del percorso di almeno due linee che attualmente transitano in via Magenta, nello specifico, la linea 37 e la linea circolare Collegnese C01, diminuendo quindi il traffico dovuto al trasporto pubblico nella via in questione e portando anche alla soppressione delle fermate.

SI INTERROGA

L’Assessore competente per sapere se finalmente sarà possibile, con una semplice modifica di percorso, che non comporta alcuna necessità di opere di costruzione in quanto ciò che serve già esiste, ripristinare il vecchio percorso della linea 33, restituendo così finalmente ai cittadini la storica fermata fronte edicola Santa Monica, che si sono visti annullare di colpo in funzione di una quarantina di firme raccolte in via Magenta. Per non gravare su fattori ambientali si propone, data la vicinanza di non ripristinare la vecchia fermate nella via che in tempi passati fungeva anche da capolinea.
Si domanda quindi se tale proposta può essere presa in considerazione e in caso affermativo, quali potrebbero essere le tempistiche per tale realizzazione.

Saluti Padani

 Claudio Broglio Capogruppo                
Fabrizio Bardella               Lorenzo Ceretto

PIAZZA BASAGLIA



Lega Nord
Piemont Padania
Grup Consiliar Comun-a ‘d Colegn. Piassa ‘dla Republica.
Gruppo Consiliare Comune di Collegno. Piazza della Repubblica.

Ø      Al Presidente del Consiglio
Ø      All’Assessore Competente

Collegno, 25/10/2012


 
 INTERROGAZIONE 
  Con risposta orale e scritta

 
Oggetto: “PIAZZA BASAGLIA


A SEGUITO

Delle tante lamentele dei residenti che utilizzano gli spazi della piazza e che si trovano a dover combattere con erbacce alte più di un metro, e questa affermazione non è metaforica, nell’area destinata al gioco dei bimbi.

SI FANNO RILEVARE LE SEGUENTI CRITICITA’!

1.     L’ area destinata al gioco è stata realizzata con terreno sul quale si è tentato di fare crescere erba, con risultati assolutamente scadenti. Il guaio è che in periodi di siccità il fondo è assolutamente polveroso, quindi si può immaginare come si riducono i bimbi quando cadono. Dopo le piogge l’area rimane impraticabile per alcuni giorni a causa del fango.

2.     Essendo la stessa adiacente al campo da pallacanestro vi è una situazione di pericolo per i piccoli in quanto è assolutamente possibile che siano colpiti dal pallone che sicuramente non è leggero.

3.     Nel perimetro del campo da pallacanestro sono stati inseriti nel terreno spezzoni di tubo di plastica del diametro di 20 cm. per una profondità di circa 60/70 cm., probabilmente per inserire dei pali per illuminazione, questa situazione, associata alla totale incuria visto che non si provvede al taglio dell’ erba è causa di pericolo sia per i bambini, i ragazzi e gli adulti che usufruiscono del campo o del parcheggio dato che i buchi sono difficilmente visibili.

SI INTERROGA
  
L’Assessore competente per sapere: 

      1. Quando si pensa di provvedere al taglio dell’erba.

  1. Quali soluzioni si pensa di intraprendere per la zona gioco riguardanti la pavimentazione, in quanto lo stato attuale è assolutamente inaccettabile.
  1. Che cosa si pensa di proporre per mettere in sicurezza l’area riservata ai bimbi per evitare il rischio di essere colpiti dai palloni utilizzati per la pallacanestro. 
  1. Cosa fare in modo tempestivo per i buchi esistenti nel perimetro del campo di gioco.
  1. In quali tempi possono essere risolti i problemi evidenziati considerando che esistono oggettive situazioni di pericolo. 
Saluti Padani


 Claudio Broglio Capogruppo
               Fabrizio Bardella               Lorenzo Ceretto