MILANO, 6 FEB. “Amnistia, indulto o
scarcerazioni di massa sono un insulto alla gente per bene che nemmeno
Napolitano può permettersi. Si lavori piuttosto per rimandare a casa
loro tutti i carcerati stranieri, che ci costano milioni di euro”. Lo
afferma il segretario della Lega Nord-Lega Lombarda, Matteo Salvini, in
relazione a quanto sostenuto oggi a Milano dal presidente della
Repubblica, che a margine di una visita al carcere di San Vittore, ha
detto che se il Parlamento avesse varato un provvedimento di amnistia,
“la mia firma l’avrei messa non una ma dieci volte”.
Salvini
inoltre si dice dispiaciuto che nessuno abbia voluto raccogliere la
sfida lanciata dalla Lega su due proposte concrete: “Far scontare ai
detenuti stranieri (anche comunitari) la pena a casa loro e trasferire
il carcere di San Vittore in una sede più idonea alle reali necessità,
consentendo che l’attuale struttura possa essere trasformata in un polo
culturale a servizio della città”.
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