Il Governatore Roberto Cota vuole far approvare il bilancio regionale per il 2011 entro la fine del 2010, una cosa che non accadeva in Piemonte da dieci anni e infatti spiega: ''Per poter spendere bene le risorse bisogna essere in grado di programmare. Chi non programma non riesce a spendere al meglio le risorse che ha a disposizione.''
Dopo le incredibili critiche della sinistra il Presidente della Regione Piemonte, inoltre, afferma: ‘Non credo ai miei occhi, invece di chiedere scusa ai piemontesi per come hanno governato nei cinque anni precedenti, hanno ancora il coraggio di parlare. Ogni giorno mi metto le mani nei capelli e mi dico "non è possibile che qualcuno sia riuscito a creare questo disastro."
Roberto Cota allora aggiunge: "Lo hanno spiegato per esempio ai piemontesi, i signori che risolvono la giornata facendo il ‘comunicatino’ senza impegno, che il Piemonte ha un indebitamento pro capite alle stelle che hanno creato loro e che qualcuno, sempre loro, ha fatto un'allucinante operazione sui derivati, senza precedenti, per cattiva amministrazione? Sulla sanità ci hanno lasciato una spesa fuori controllo, con i direttori generali che si muovevano a tentoni, senza un bilancio approvato. Adesso, per cortesia, sarebbe bene contare fino a dieci prima di parlare." E conclude: "Lavoro e sto zitto, ma a tutto c'è un limite".
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