‘Il segnale che ha dato la Fiat va sicuramente analizzato e deve far riflettere. Quando bisogna affrontare le sfide del mercato, occorre pensare alle cose concrete, non c’è spazio per manfrine politiche. Per me dire che la contrattazione deve avvenire a livello territoriale è un principio sacrosanto: non devono mica arrivare da Roma e dire come si fanno o si interpretano i contratti. Poi l’azienda ha dichiarato di voler mantenere il rapporto con l’Unione Industriale di Torino. Da Presidente di Regione questo mi interessa, siamo un sistema che vuole fare squadra. Adesso bisogna far partire gli investimenti e produrre le auto, bisogna pensare a come dar lavoro alla gente e non a come riempire le pagine dei giornali di aria fritta. Per quanto mi riguarda io sono schierato dalla parte del lavoro e l’impegno di Marchionne di produrre due modelli a Mirafiori è positivo, la risposta alla mia lettera aperta della settimana scorsa ’.
Lo dichiara il Presidente della Regione Piemonte Roberto COTA in merito all’uscita di Fiat da Confindustria.
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