Interrogazione a risposta scritta 4-03607
Venerdì 14 febbraio 2014, seduta n. 174
Venerdì 14 febbraio 2014, seduta n. 174
ALLASIA. -- Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. -- Per sapere - premesso che: l'Agrati Group, multinazionale che produce viti e bulloni, con cinque stabilimenti in Italia, ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Collegno (To) ed il licenziamento collettivo ai sensi della legge n. 223 del 1991 degli 82 dipendenti, sui 500 occupata in Italia; la notizia è stata comunicata alla rappresentanza sindacale il 30 gennaio 2014, con lettera in cui la società motivava la cessazione dell'attività produttiva: fase di crisi e ridimensionamento del mercato europeo degli autoveicoli; delocalizzazione delle produzioni oltre Europa; mancanza di prospettive di ripresa e carenza di competitività del sito di Collegno rispetto alla produzione in Estremo Oriente; secondo le dichiarazioni dell'assessore al lavoro della regione Piemonte dopo l'incontro con il sindacato per approfondire la situazione aziendale, avvenuto l'11 febbraio 2014 l'azienda non risulta essere in crisi, non ha fatto ricorso negli ultimi anni all'utilizzo di ammortizzatori sociali e, pertanto, non sembrano chiari i motivi di tale decisione -: se e quali iniziative di competenza, anche in termini di moral suasion, il Governo intenda adottare in merito alla vicenda esposta in premessa anche per far chiarezza sulla reale situazione produttiva dell'azienda e sulle ragioni della decisione assunta dalla proprietà di chiudere lo stabilimento piemontese e procedere con i licenziamenti collettivi; se non ritenga opportuno aprire con urgenza un tavolo di crisi sulla Agrati spa, per conoscere il piano industriale aziendale e
salvaguardare i livelli occupazionali. (4-03607)
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