SOSTEGNO E VICINANZA DELLA LEGA NORD AI
LAVORATORI DELLO STABILIMENTO AGRATI DI COLLEGNO
La Lega Nord ha aderito con convinzione alla mozione del
Consiglio Comunale collegnese per portare il suo sostegno e vicinanza ai
lavoratori dello stabilimento Agrati di Collegno.
In
breve, il giorno 30 gennaio le rappresentanze sindacali dello stabilimento
Agrati di Via De Amicis hanno ricevuto la comunicazione di cessazione
d’attività con conseguente licenziamento degli 82 dipendenti. Paradossalmente, due giorni prima della
comunicazione del licenziamento, le rappresentanze sindacali avevano firmato
l’accordo sul premio di risultato per un ammontare di 1900 € dato che lo
stabilimento aveva raggiunto il 100% degli obiettivi nell’anno 2013. Dopo la
comunicazione dei licenziamenti le istituzioni, tra cui il Comune e la Regione Piemonte,
guidata dal leghista Roberto Cota, hanno subito cercato di incontrare la proprietà ma quest’ultima non ha ancora
risposto alle richieste d’incontro. Con la mozione a cui ha aderito la Lega Nord, il Consiglio
Comunale di Collegno chiede al Sindaco di contattare tutti i Sindaci ed i
Presidenti di Regione dove sono situati
gli altri stabilimenti italiani del gruppo Agrati in modo di attuare un’azione
comune tale da fare pressione nei confronti dell’azienda. Inoltre, si chiede di
istituire col Patto territoriale un fondo di sostegno per i lavoratori dello
stabilimento collegnese come aiuto all’organizzazione delle manifestazioni atte
a sollecitare l’azienda a spiegare le vere ragioni della loro decisione e
vagliare un nuovo piano per il futuro dello stabilimento collegnese. Il Comune
di Collegno manifesta così la sua disponibilità a far tutto ciò che è di sua
competenza ed in suo potere per mantenere i posti di lavoro sul suo territorio.
Sempre la stessa mozione chiede, inoltre, alla Regione Piemonte tramite il
Presidente Roberto Cota e al Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico di
convocare il prima possibile i dirigenti del gruppo Agrati per istituire un
tavolo di crisi.
Il
giorno 20 febbraio si è tenuto un Consiglio Comunale aperto coi lavoratori
dello stabilimento Agrati di Collegno e la sala consiliare era stracolma. Il Consiglio comunale ha sentito
tutte le voci, quelle delle organizzazioni sindacali , dei politici locali,
della provincia , nonché l’impegno della Regione Piemonte nel concreto piano
azioni da mettere in campo tracciato dall’Assessore Regionale al lavoro Claudia
Porchietto. E’ emerso che potrebbero esserci soluzioni meno drastiche
anziché il licenziamento di 82 dipendenti; dato che dal 2009 l’azienda non ha
utilizzato nessun tipo di ammortizzatore sociale. Inoltre, alcuni dipendenti
potrebbero essere accompagnati alla pensione e, se ci fosse proprio bisogno di
ridurre la forza lavoro, i licenziamenti potrebbero essere spalmati lievemente
su tutti e sei gli stabilimenti italiani del gruppo anziché in un blocco unico
a Collegno. Durante queste settimane la produzione nello stabilimento
collegnese è ferma ma gli operai tengono ugualmente aperto, tutto pulito ed in
ordine. Il Consiglio Comunale e la
Lega Nord porteranno avanti questa battaglia anche per i
figli dei lavoratori i quali erano presenti in maniera numerosa ed avevano con
sé i loro disegni che descrivono, purtroppo, il triste momento che stanno
vivendo le loro famiglie. Abbiamo pubblicato il filmato video con i disegni dei
figli dei lavoratori sul nostro blog http://leganordcollegno.blogspot.it/
e sulla nostra pagina facebook ma invitiamo tutti a visualizzarlo e condividerlo
nella speranza che possa sensibilizzare anche la proprietà dell’azienda.
La Lega Nord si stringe attorno ai lavoratori dello stabilimento
Agrati di Collegno manifestando la sua solidarietà e la sua determinazione nel
mantenere i posti di lavoro nella nostra città!
Nessun commento:
Posta un commento