"Non posso che approvare la decisione delle Regioni sul taglio ai costi della politica. Lo dico come Governatore che, non oggi, ma nel primo mese del proprio mandato ha imposto a sè e a tutta la Giunta il taglio dello stipendio, ha voluto una squadra di assessori con 2 unità in meno rispetto alla Giunta precedente ed ha imposto un taglio del 10% degli stipendi di tutte le posizioni apicali delle società partecipate della Regione. Questa scelta unilaterale ha poi portato nei mesi successivi ad una legge del Consiglio Regionale del Piemonte sul taglio delle indennità dei consiglieri regionali", lo dichiara il presidente della Regione, Roberto Cota.
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Una goccia nell'oceano, soltanto fumo negli occhi per i creduloni. Perché Cota non da dei dati precisi ? In questi casi, se si vuole veramente dare dei dati «onesti» e chiari, bisogna rendere pubblici gli importi degli stipendi, uno per uno, la percentuale di riduzione e il risparmio in dettaglio e totale, in percentuale e in valore assoluto. E' cosí che si deve fare, ma il problema é che NON si vuole fare. Questo é IL METODO e non ce ne sono altri.
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