Patrizia Borgarello: «E’ tornato l'elicottero per soccorso 412 in uso ai vigili del fuoco di Torino. Ancora una volta polemiche inutili del centro-sinistra»
«La flotta aerea in dotazione ai vigili del fuoco ha riottenuto tra le sue fila il moderno elicottero 412 atto ad arrivare nelle zone più impervie del nostro territorio. Una notizia attesa e per noi non una sorpresa, visto che qualcuno aveva ipotizzato tagli governativi alla flotta torinese. Ci piacerebbe che ora i “sapientoni” della politica che avevano attaccato il ministero dell'Interno e non solo facciano mea culpa per la miopia con la quale conducono la loro attività politica che ancora una volta si è trasformata in attività demagogica».
Lo dichiara il capogruppo della Lega Nord in provincia Patrizia Borgarello
«Il velivolo era in stato di manutenzione e durante questo periodo è normale che il Corpo si sia trovato senza la copertura adeguata che può fornire quel mezzo. La manutenzione di un velivolo simile comporta infatti un tempo di attesa indefinito, a seconda dei lavori di messa a punto che devono essere fatti. Da qui però a sparare a zero sul fatto che “Il Governo toglie ai vigili del fuoco di Torino l'elicottero 412”, ce ne passa. Mi piacerebbe sapere cosa rispondono ora i vari politicanti della sinistra e Udc che in Regione avevano fatto a gara per vedere la loro foto sui giornali accanto “alla denuncia”, accusando la sottoscritta di aver garantito con troppa enfasi il ritorno a casa del velivolo in questione. Il 412 è un elicottero che può arrivare ad alta quota e nei punti più impervi durante le situazioni di emergenza. Compiere salvataggi ed interventi che altri mezzi non potrebbero fare. Poteva sembrare possibile che l'unico messo in dotazione al nostro Corpo venisse tolto, soprattutto a guardia di un territorio che nella storia purtroppo si è reso protagonista di svariati problemi idrogeologici? La sinistra e i vecchi democristiani evidentemente non aspettavano altro. Visto che, a corto di idee e di progetti, cercano sempre la minuzia per fare polemiche strumentali, senza sapere di cosa parlano. Ancora una volta la Lega Nord attraverso il ministero degli Interni e i referenti del territorio, hanno dimostrato cosa vuol dire lavorare e fare gli interessi della provincia di Torino».
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