SICUREZZA: IL
CHIODO FISSO DELLA LEGA NORD DI COLLEGNO La Lega Nord Collegnese è sempre in trincea per
sostenere un aumento della sicurezza in Città. Si moltiplicano furti e scippi
ma l’Amministrazione sembra non sentire il grido che proviene dai cittadini e
dalle proteste del Carroccio. Continueremo a battere i pugni sul tavolo per
avere più vigili urbani nelle strade, non solo per fare multe, e chiederemo
ancora di scegliere l’opzione della polizia privata per le ore notturne. Decine
e decine di interrogazioni e mozioni della Lega Nord Collegnese per mettere
l’Amministrazione di fronte al fatto che non è più tollerabile accettare una
situazione di degrado e di irregolarità come quella rappresentata dal campo
Nomadi di Collegno. Questa gente vuole vivere secondo le proprie regole in
barba alle minime regole comuni e la cosa che da fastidio e che oltre ad essere
un problema per la convivenza civile, sono anche un costo ormai insostenibile.
BASTA!
LA NOMINA DEI
REVISORI DEI CONTI : UNA LOTTERIA. Il
Consiglio Comunale di Collegno, nel nome della retorica stiracchiata della
lotta alla casta, ha tentato di introdurre la pratica del sorteggio dei
revisori dei conti, dicendo basta alla loro votazione. Peccato che la
Prefettura di Torino – che, secondo la nuova procedura, deve tenere gli elenchi
dei revisori contabili – non abbia ancora ricevuto la loro iscrizione e,
quindi, fornito degli elenchi. Noi ci siamo sottratti alla “lotteria” dei
revisori dei conti e abbiamo votato, come era consueto , il revisore dei conti.
Una estrazione alla lotteria non garantisce che il revisore dei conti sia necessariamente
una persona capace e, soprattutto, trasparente. E’ opportuno tenere distinta
l’azione politica ed amministrativa seria dalla demagogia della lotta alla
casta.
TOP, IL GRANDE FLOP
CHE PAGANO I CITTADINI La
liquidazione della TOP, partecipata dal Comune di Collegno e per il restante
10% dalla Cidiu , rappresenta un emblema della cattiva amministrazione
comunale. Se si scorre il bilancio della TOP, si scorge che il passivo
accumulatosi fino al 2011 era di 305.911 euro. La spesa del personale, inoltre,
era aumentata di circa 100.000 euro rispetto all’anno precedente, nonostante i
ricavi dell’azienda stessero lentamente diminuendo. I cittadini che pensano
male dicono che, il Comune ha tenuto in piedi per diversi anni una mangiatoia
per gli amministratori ossequienti; I cittadini che pensano bene , invece, dicono
che i costi delle perdite ripianate ricadono sulla Città.
MOZIONE
SULL’ABOLIZIONE DEL PREMIO DEI DIRIGENTI: RESPINTA! Si parla sempre di crisi e di
costi della politica per sostenere campagne di moralità pubblica, ma quando è
opportuno tagliare quei costi, l’amministrazione collegnese ha le orecchie
otturate. La Lega Nord aveva sollecitato l’amministrazione comunale a
raggiungere un accordo sindacale, con il fine di ridurre il premio di risultato
dei propri dirigenti. La mozione è stata prontamente respinta dalla maggioranza
consiliare e non solo, anche Lava della Civica e i consiglieri dell’Italia dei
valori, sempre pronti a fare i moralisti contro la casta, non hanno votato a
favore della Mozione. Ai cittadini la sentenza!
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