lunedì 15 ottobre 2012

TUTELA DEI BENI CULTURALI SENZA SPRECHI

Questa mattina in rappresentanza della Regione Piemonte ho firmato un protocollo di intesa con la Conferenza episcopale piemontese per la realizzazione di interventi di tutela, conservazione e per la valorizzazione del patrimonio culturale di pertinenza ecclesiastica e d'interesse religioso.
"Il protocollo che firmiamo oggi - precisa il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota - si propone tre finalità. La prima è quella di un riconoscimento da parte della Regione dei beni culturali ecclesiastici come i beni meritevoli di tutela e di attenzione: sono del resto una parte importante del nostro patrimonio storico, culturale e artistico regionale e quindi di tutta la nostra comunità. La seconda finalità è quella di rendere questo patrimonio il più possibile fruibile dai cittadini e dai tanti turisti che sempre in numero maggiore scelgono il Piemonte come loro metà. La terza finalità riguarda la programmazione degli interventi di recupero e valorizzazione di questi beni, attraverso un’apposita commissione paritetica che sia in grado di coordinare e di concentrare gli sforzi senza disperderli in iniziative isolate. In un momento di generale difficoltà finanziaria è quanto mai opportuno procedere con un metodo razionale di questo tipo."
 http://www.robertocota.it/index.php?option=com_content&view=article&id=754:protocollo-per-tutela-beni-culturali-2&catid=19:news&Itemid=515

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