Dopo un attento e meticoloso lavoro per scoprire la verità su questa vicenda, il Consigliere Comunale della Lega Nord Collegno Fabrizio Bardella, ha ricevuto queste informazioni direttamente dagli uffici ministeriali mentre il comune di Collegno, ancora all’oscuro di tutto, brancolava nel buio.
Ebbene, la prescrizione richiesta dal comune di Collegno di interrare i cavi in uscita non è stata portata avanti dalla Regione Piemonte guidata dalla Giunta Bresso ( 2009 ) e quindi non è stata nemmeno inserita nel processo di via ministeriale.
I lavori per la costruzione della centrale termoelettrica, progettata nel 2004, inizieranno a marzo ma si tratta di una centrale che a Savonera finora non ha portato nulla non avendo nemmeno avuto dei grandi riflessi occupazionali sul territorio. Di sicuro, però, oltre Barricalla, cave, CIDIU, discarica di inerti e tangenziale… la centrale termoelettrica porterà una nuova fonte in più di inquinamento sul territorio!
Adesso sono tutti preoccupati compresi gli esponenti del PD che hanno sempre difeso a spada tratta la costruzione di quello che già anni fa, nella passata tornata amministrativa, la Lega Nord giudicava – inascoltata - come un mostro. E’ stata presentata una mozione a firma dei consiglieri del Carroccio Broglio, Bardella e Ceretto dove si chiede che vengano almeno chieste delle compensazioni in ordine alla bolletta dei cittadini di Savonera. Staremo a vedere come i campioni del progresso targati PD si muoveranno su questa ennesima proposta della Lega Nord Piemont Padania.
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