sabato 30 giugno 2012

CRISI DELL’EUROZONA E RICADUTE SUL NOSTRO TERRITORIO

Nonostante il risultato delle elezioni politiche in Grecia, è  estremamente probabile l’uscita  di questo Stato dalla zona Euro. Il problema delle istituzioni comunitarie è quello di evitare che l’uscita della Grecia avvenga in modo disordinato e contagi alcuni stati dell’Europa (Italia, Spagna e Portogallo). In ogni caso, nella migliore delle ipotesi, si prevede uno sfilacciamento dell’unione monetaria così come la conosciamo noi oggi, per andare forse verso un “Euro dei virtuosi”. E’ quello che sostiene l’economista Simon Johnson, ex capo economista del Fondo Monetario Internazionale, il quale, intervistato di recente dal quotidiano “La Stampa”, afferma che «servirebbe la creazione di una vera autorità fiscale centrale, capace di coordinare e armonizzare le scelte dei singoli stati. Solo a quel punto si potrebbe parlare di eurobond, perché le differenze tra i bilanci sarebbero attenuate, le situazioni più irresponsabili sanate, e i tassi ridotti in linea in tutto il continente. Questa operazione, però, richiede una leadership molto determinata che al momento non si vede». Dalle parole dell’Economista Johnson traspare chiaro quanto “criminale” il tentativo di azzerare le varie sovranità nazionali in nome di una non ben identificata “ stabilità economica” . Tale situazione legata all’enorme pressione fiscale che gli stati sono chiamati ad imporre ai propri cittadini, sta alimentando un terreno fertile per rivolte popolari di grande portata. Questa situazione, da voce alla linea di pensiero che crede nell’opportunità di uscire dalla famigerata moneta unica. Come seconda opzione oltre a quella sopra prospettata, come già detto, è quella di entrare nel “Euro dei virtuosi” per la parte più produttiva del Paese. L’uscita dall’euro (volontaria o forzata) di un Paese in difficoltà non è prevista dai trattati, che al contrario considerano “irrevocabile” l’adozione della moneta unica. Secondo alcuni giuristi questa irrevocabilità invaliderebbe la stessa possibilità, prevista invece dall’art. 50 del Trattato di Lisbona, che uno Stato membro volontariamente scelga di uscire dall’Unione Europea, perché questo comporterebbe l’uscita dalla moneta unica. Sarebbe insomma necessaria una modifica dei Trattati, o quantomeno una fase negoziale piuttosto lunga. Vanno poi considerate variabili politiche importanti come ad esempio, la possibile secessione di parti del Paese interessato e gli effetti a catena su altri Paesi in difficoltà, che a quel punto sarebbero oggetto di una fuga preventiva da depositi e investimenti e diventerebbero quindi incentivati a seguire la stessa strada. L’abbandono della moneta unica non è una passeggiata, tuttavia il report (Natixis), pur non sottacendone le implicazioni negative (tra cui un’immediata recessione), attribuisce in prospettiva maggiore importanza all’effetto della svalutazione per il rilancio dell’export e il superamento del deficit estero del Paese interessato.
Resta il nodo Italia: sarà in grado di accedere all’unione monetaria prospettata dall’economista? Su questo punto, S. Johnson  presenta uno scenario già conosciuto;  «il Nord del vostro Paese ha tutte le carte in regola per entrare nell’unione dei virtuosi, dal punto di vista economico, della struttura produttiva, e anche dell’etica del lavoro. Il Sud invece no, sarebbe automaticamente escluso. A quel punto vi trovereste nella condizione di prendere una delicatissima decisione politica sul vostro futuro, e cioè da che parte stare. Ma sarà una decisione che non dipenderà interamente da voi, visto che i membri della nuova unione potrebbero volere il Nord e rifiutare il Sud. A quel punto cosa succederebbe? Non so immaginarlo. In gioco, però, ci sono interessi così grandi, che potrebbero anche spaccare il Paese».  Si tratta, evidentemente, della riflessione di un economista che conosce  parzialmente il contesto politico del nostro Paese e tanto meno le aspirazione dei popoli della parte Settentrionale della penisola; tuttavia è interessante notare che pone, almeno indirettamente, la questione Padana, che la Lega Nord ha rappresentato sin dalle sue origini e che persiste ancora oggi nel difendere a spada tratta come una delle  soluzioni per salvare contemporaneamente, la nostra sopravvivenza economica e la nostra identità.

CONSIGLIO COMUNALE COLLEGNO - RACCOLTA FONDI PER AIUTARE I TERREMOTATI DELL’EMILIA ROMAGNA

Durante uno dei consigli Ccmunali svoltosi subito dopo il terremoto in Emilia-Romagna, il gruppo consiliare Lega Nord Piemont Padania ha chiesto al Presidente del Consiglio, Michele Mellace, la possibilità da parte dei consiglieri di poter devolvere il loro gettone di presenza a favore delle persone colpite dal terremoto.
Tutti sembravano d’accordo davanti a questa nobile iniziativa proposta dal nostro gruppo consiliare ma purtroppo, lo stesso Presidente del Consiglio, ne ha spiegato l’impossibilità per motivi puramente tecnici.
Da come è stato spiegato ai nostri consiglieri non sarebbe possibile devolvere il gettone di presenza seguendo questa procedura anche se, onestamente, tutto ciò ci sorprende dato che invece il Consiglio Comunale di Torino non ha avuto problemi di questo tipo.
Comunque sia, per superare questo piccolo inconveniente, la Lega Nord ha proposto una raccolta fondi da devolvere al  comune di Medolla, colpito dal terremoto del 31 maggio, indicando nella persona del sindaco Filippo Molinari la persona di riferimento. In queste circostanze chi meglio del primo cittadino è al corrente delle necessità più immediate?
Con nostro rammarico, l'amministrazione di Collegno ha preferito inviare la raccolta di tali offerte all'ANCI, togliendo quindi la possibilità di poter sapere esattamente a che cosa sono serviti i fondi raccolti.
Per la cronaca, con il contributo di tutti i consiglieri comunali e della Giunta, sono stati raccolti 290 euro.

martedì 26 giugno 2012

COLLEGNO - CONSIGLIO COMUNALE APERTO DEL 19.06.2012

I “professionisti dell’integrazione” - con l’avvallo di alcuni esponenti della maggioranza - la scorsa settimana, si sono riuniti nel Consiglio comunale di Collegno a discutere di alquanto improbabili progetti di integrazione della comunità straniera e zingara della città. I lavori del Consiglio comunale erano aperti a tutta la cittadinanza, ma si sono presentati più zingari e stranieri rispetto ai cittadini collegnesi. I primi hanno accolto con favore la prima fase della serata, nella quale sono stati presentati un profluvio di dati sul contributo delle comunità straniere al nostro tessuto cittadino. La retorica sulle magnifiche sorti progressive dell’integrazione ‘senza se e senza ma’ è proseguita sino a quando è stata data la parola al pubblico e uno dei presenti, con la voce rotta dall’emozione, si è limitato a raccontare che la propria casa è stata svaligiata dai nomadi. La discussione si è dunque arroventata: da una parte gli zingari e gli stranieri hanno fatto contestazioni; dall’altra, invece, un rom ha osservato che per “normalizzarsi” e poter andare a scuola ha dovuto scappare dal campo nomadi per anni.
La questione centrale della serata, ovvero quella delle Consulte degli stranieri, invece, è stata discussa a margine della serata dai consiglieri della Lega Nord Broglio, Bardella e Ceretto. A loro opinione il problema delle Consulte degli stranieri, come quello di ogni consulta cittadina, è che quando esprime la propria opinione, questa non viene nemmeno presa in considerazione (se non formalmente) quando il Consiglio comunale deve adottare delle delibere. Ogni questione relativa alla rappresentanza degli stranieri o alla cooptazione di un consigliere straniero aggiunto diventa marginale, se manca la reale rappresentatività delle Consulte. Non è mancata la scontata, quanto opportuna, enfasi sul rispetto da parte degli stranieri delle regole e dei valori locali, preliminare ad ogni discorso sull’integrazione di culture diametralmente opposte o a disparità di trattamento a favore dei Rom.

lunedì 25 giugno 2012

MOZIONE ABOLIZIONE PREMIO RENDIMENTO DIRIGENTI


 

Emendamento Sardo Pdl - accettato dalla Laga Nord

Qualora non sia possibile o non costituzionale l'eliminazione di tale premio.
Chiediamo che, sulla scia del bel esempio dato dai dirigenti torinesi che vi
hanno aderito, questa amministrazione inviti i suoi dirigenti, fermo restando l'impegno profuso dagli stessi, ad una concertazione verso un accordo sindacale volto ad una riduzione del premio, dando così prova di coinvolgimento concreto e di reale partecipazione ai sacrifici fortemente chiesti dal presidente Monti.
Dimostrando ai cittadini che i sacrifici per uscire dalla crisi vengono realmente
fatti da tutti gli italiani.


Esito votazione Mozione emendata:

NO
Accossato PD
Bernardini PD
Cappadonia PD
Cavallone PD
D'agostino PD
Garruto PD
Grosso Ciponte SEL
Mellace PD
Molinari PD
Sciarrino SEL
Cicchetti IDV

SI
Bardella LEGA NORD
Broglio LEGA NORD
Ceretto LEGA NORD
Crivellaro PDL
Sardo PDL

ASTENSIONE
Fichera PDL
Iacobucci PDL

NON PARTECIPATO AL VOTO
Lava CIVICA
Maria Torre Criniti IDV



mercoledì 20 giugno 2012

19 Giugno 2012 Consiglio Comunale aperto sulla situazione degli Stranieri e Zingari a Collegno.



In platea, pochi stranieri, due zingari, una decina di cittadini e altrettanti “professionisti dell’integrazione”. Si  parte da un filmato che ritrae una bambina marocchina contrariata per essere identificata come straniera, dopo il cortometraggio, che aveva il solo scopo di predisporre la platea ad accogliere con benevolenza le istanze degli stranieri e degli zingari di Collegno, si passa ad una valanga di dati trasmessi con slides, in cui si vede il peso dei cittadini stranieri nel nostro tessuto sociale cittadino. Un lavoro accurato. Dopo si dà finalmente la parola al pubblico  ma, dopo due o tre interventi tecnici  dagli “addetti ai lavori” in cui si presentano incomprensibili  progetti lunari di integrazione, un cittadino riporta tutti alla nuda realtà; Racconta infatti, con la voce rotta dall’emozione, la sua drammatica esperienza: Un furto in casa per mano degli zingari. E’ un intervento secco, privo di fronzoli , duro … Apriti cielo! prevedibili contestazioni dalla piccola platea di stranieri e zingari. Poi è la volta di un giovane Rom che – chapeau – è riuscito a costruirsi una vita normale ma per fare questo 5 anni fa ha dovuto scappare dal campo nomadi di Collegno. Parla di un progetto con i ragazzi che sono il 50% degli abitanti del campo ai quali vorrebbe insegnare che “andare a scuola è bello” . Ma come fanno questi ragazzi a condividere questo messaggio quando vivono in un ambiente che lancia loro messaggi  che vanno nella direzione opposta?  Poi è la volta di qualche insegnante dalla “R” moscia che parla di integrazione degli zingari nel tessuto sociale ed edilizio della Città. Peccato che le notizie che ci arrivano, ad esempio dal quartiere Oltre Dora, ci raccontano di una famiglia Rom che è stata messa in un condominio e poi, misteriosamente, gli altri inquilini hanno trovato l’ascensore danneggiato, le scale imbrattate e sempre “qualcuno misteriosamente” ha voluto imporre le proprie”abitudini” a tutti gli altri condomini, una di queste famiglie sconvolta e coraggiosa, si è rivolta alla Lega Nord.  Ed è la volta dei componenti della Consulta degli stranieri che, oltre a criticare il loro stesso organismo di rappresentanza, alternano  una serie di luoghi comuni che vanno dal chiedere per gli zingari l’autogestione del campo, al racconto di uno straniero che parla delle brutalità che avvengono nel suo Paese che, per quanto degne di considerazione, certo nulla avevano  a che fare col tema della serata. Poi intervengo in qualità di Capogruppo della Lega Nord Piemont Padania; Ribadisco che il nostro Movimento  NON è assolutamente favorevole al consigliere straniero aggiunto poiché pensiamo che sia meglio che, una volta acquisita  la cittadinanza italiana, la persona in oggetto si candidi  per entrare così a pieno titolo tra i banchi del Consiglio e non cooptato come una “razza protetta” e poi, di quale etnia dovrebbe essere? La comunità più o la meno numerosa in Città? Come potrebbe sentirsi rappresentato un marocchino da un rumeno? Noi a suo tempo abbiamo invece presentato una Mozione che chiedeva di dare un vero peso a tutte le consulte, compresa quindi quella degli stranieri, una sorta di meccanismo che potesse  riportare in commissione consiliare quel provvedimento che avesse  trovato la contrarietà della consulta stessa. Mozione RESPINTA perché va bene la consulta ma basta che non rompa! Ho sottolineato inotre che NON siamo d’accordo con  quanto fatto dalla maggioranza di sinistra riguardo all’aver concesso la cittadinanza onoraria a tre bimbi stranieri per il solo fatto di essere nati a Collegno, ma ho ribadito che siamo  pronti a consegnare l’onorificenza ad un cittadino straniero o no, che si sia distinto per validi motivi nella nostra Città.  Insomma io e gli altri consiglieri della Lega; Bardella e Ceretto, abbiamo usato parole che nella sala non erano ancora state pronunciate come: Rispetto delle regole, delle Leggi, difesa della Nostra Identità, delle nostre tradizioni che, con buona pace del mondo, devono essere salvaguardate prima di promuovere culture e tradizioni diametralmente opposte. Bardella ha posto l’accento sulla differenza di trattamento  nei confronti di cittadini Rom e cittadini regolari in merito all’istruzione obbligatoria e non solo. Perché nel caso del genitore NON Rom, a fronte di un comportamento scorretto nei confronti del figlio, questo gli viene sottratto e non accade invece il contrario? Non è possibile tacere di fronte a questa  discriminazione che alla fine colpisce i ragazzi e ferisce il rispetto per le Leggi che nutrono tutti gli altri collegnesi. Ceretto ha esordito con una provocazione : Fare un’aula scolastica nel campo nomadi e ha ribadito, in merito al problema degli stranieri, quello che la Lega Nord dice da anni; aiutiamoli a casa propria evitando un inumano esodo per loro e problemi aggiuntivi alla nostra, già provata, società.  Nessun documento è stato sottoposto al vaglio del consiglio e alla fine il Sindaco, vedendo che in aula erano rimasti in numero maggiore solo stranieri, ha ritenuto che non fosse nemmeno il caso di intervenire chiudendo uno dei consigli comunali più inutili della storia. Chiederemo quanto ci è costato questo scherzo voluto dal consigliere Lava della Civica e avvallato con entusiasmo dagli altri compagni.

Claudio Broglio Capogruppo Lega Nord Piemont Padania – Collegno.

martedì 19 giugno 2012

INFO DALL'ANCI


INFORMATIVA SU ATTIVITA’ PARLAMENTARE E

RELAZIONI CON IL GOVERNO-CONFERENZE



A cura di

Maria Rosaria Di Cecca - Ufficio Conferenze
Mariella Sorrenti - Ufficio Legislativo

Responsabile Vice Seg. Gen. Veronica Nicotra


Roma, 18 giugno 2012

ATTIVITÀ PARLAMENTARE


1.    S24 e abb. - Riforma Parlamento e forma Governo: concluso il dibattito
Presso l'Assemblea del Senato si è concluso l’articolato dibattito sul disegno di legge costituzionale in materia di riforma del Parlamento e forma di Governo (testo licenziato dalla Commissione). Il seguito dell’esame è stato rinviato alla prossima settimana
Gli interventi non hanno fatto altro che ribadire le posizioni già espresse. La senatrice Finocchiaro (PD) ha giudicato indispensabile una valutazione politica degli emendamenti presentati dal PdL, che propongono l'adozione di una forma di governo semipresidenziale, e della loro ricaduta sull'andamento dei lavori; l'annuncio in una conferenza stampa dei nuovi emendamenti, che stravolgono l'impianto costituzionale vigente, senza un sistema adeguato di contrappesi e una normativa sul conflitto d'interesse e senza prevedere il coinvolgimento dell'opinione pubblica, è in distonia con il metodo condiviso dai Gruppi. La senatrice ha chiesto l’approvazione di una legge costituzionale che istituisca un referendum di indirizzo sull'introduzione del sistema semipresidenziale. Il senatore Quagliarello (PdL) ha spiegato che gli emendamenti proposti dal PdL non stravolgono il sistema parlamentare, ma lo integrano e lo rendono più efficiente, attraverso un'autonoma legittimazione del Presidente della Repubblica, che verrebbe eletto attraverso il suffragio popolare; un sistema simile al modello francese, basato sul semipresidenzialismo, garantisce infatti una maggiore stabilità, anche in momenti di grave crisi, che vedono la crescita di forze politiche antisistema, come testimoniato dalle recenti elezioni presidenziali francesi. A detta del senatore Bricolo (LNP), il testo proposto dalla Commissione non soddisfa le aspettative dei cittadini che chiedevano una decisiva riduzione del numero dei parlamentari, il superamento del bicameralismo perfetto e la nascita del Senato federale.

2.    C4434 e abb. – Anticorruzione: approvazione e fiducia
Superati i tre voti di fiducia, con cui sono stati approvati gli articoli 10, 13 e 14 nel testo delle Commissioni, l’Assemblea della Camera ha dato il via libera al ddl anticorruzione, con 354 sì, 25 no e 102 astenuti. Il ddl ora deve tornare al Senato per il completamento dell’iter. Nel votare la fiducia sull’art. 10 tutti i gruppi hanno manifestato perplessità e preoccupazione per la decisione di disciplinare il tema dell'incandidabilità attraverso una delega.
L’Assemblea ha approvato diversi ordini del giorno: Si segnalano in particolare i seguenti che impegnano il Governo a:
ü  esercitare la delega per l'adozione di un testo in materia di incandidabilità (cariche elettive e di governo) in tempo utile per le prossime elezioni (sottoscritto da tutti i gruppi);
ü  rendersi promotore di una normativa tesa a far sì che, nei procedimenti di pianificazione territoriale e in quelli di realizzazione delle opere infrastrutturali,
ü  valutare l'opportunità di adottare tutte le misure di competenza – anche attraverso ulteriori interventi di carattere normativo – volte a recepire nell'ordinamento princìpi introdotti dal codice etico di formazione delle liste delle candidature approvato all'unanimità da tutti gli schieramenti politici presenti in Commissione bicamerale antimafia.
ü  valutare, per quanto di sua competenza, le iniziative, anche legislative, in materia di: a) posizione di indipendenza del segretario comunale; b) compiti e doveri di comportamento; c) criteri di nomina;
ü  valutare le iniziative, anche legislative, relative all'opportunità di introdurre un divieto per le pubbliche amministrazioni – nella loro accezione più larga, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 – di conferire incarichi di collaborazione o consulenza o assimilati, anche a tempo parziale o a titolo non oneroso, a coloro che sono stati condannati, con sentenza anche non definitiva, per delitti contro la pubblica amministrazione, prevedendo la decadenza immediata dall'incarico per chi lo abbia illegittimamente ricevuto e l'applicazione di sanzioni disciplinari per il soggetto che lo ha autorizzato;

3.    S2259 - Carta autonomie: nuovo rinvio in attesa dei chiarimenti del Governo
Ancora un rinvio, in Commissione affari costituzionali del Senato, per l’esame del disegno di legge sulla “Carta delle autonomie”, non essendo ancora pervenuto il parere della Commissione bilancio. Il relatore Pastore (PdL) ha ricordato che la Commissione bilancio non si è espressa, poiché il Governo non le ha ancora fornito i chiarimenti richiesti. I contenuti del disegno di legge all'esame meriterebbero maggiore attenzione da parte del Governo, soprattutto nella attuale, negativa congiuntura economica, dal momento che le misure ivi previste possono determinare notevoli e auspicati risparmi di spesa, in ragione della prevista razionalizzazione degli apparati amministrativi locali e degli uffici territoriali dello Stato, ha concluso il relatore.  In Commissione bilancio, infatti, il sottosegretario Polillo ha fatto presente la necessità di attendere ancora qualche giorno per poter fornire i chiarimenti richiesti. Per Morando (PD), l'ulteriore richiesta di rinvio avanzata dal Governo potrebbe celare un intento dilatorio, impedendo l'approvazione del provvedimento da parte del Senato prima della pausa estiva, con il rischio di vanificare del tutto la possibilità di adottare il nuovo codice delle autonomie locali entro la fine di quest'anno. Per tale ragione ha chiesto di poter procedere comunque con l’espressione del parere. In replica, Polillo ha spiegato che la richiesta di un'ulteriore settimana di tempo si rende necessaria per consentire un ponderato approfondimento tecnico derivante, peraltro, dal fatto che, rispetto al momento in cui il disegno di legge venne trasmesso al Senato, sono sopravvenute molteplici innovazioni normative, che rendono indispensabile un'attenta azione di coordinamento.

4.    D.l. n. 59/2012 - Riordino Protezione civile: conclusione
Le Commissioni riunite affari costituzionali e ambiente della Camera hanno concluso l’esame del decreto-legge che detta disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile che sarà in Assemblea dal 18 giugno. Quanto alle novità apportate al testo: Art. 1 – un nuovo comma dispone l’istituzione del Servizio nazionale della protezione civile al fine di tutelare la integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi. Il Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero, per sua delega, un Ministro con portafoglio (e non più il Ministro dell’interno specificamente) o il Sottosegretario alla Presidenza, promuove e coordina le attività delle amministrazioni dello Stato, centrali e periferiche, delle regioni, delle province, dei comuni, degli enti pubblici nazionali e territoriali e di ogni altra istituzione ed organizzazione pubblica e privata presente sul territorio nazionale, avvalendosi del Dipartimento della protezione civile. Art. 1-bis - entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le Regioni possono approvare con propria deliberazione il «Piano Regionale di Protezione Civile», che può prevedere l'introduzione dei criteri e delle modalità di intervento da espletare in caso di emergenza secondo le indicazioni operative emanate dal Dipartimento della Protezione Civile, il ricorso ad un piano di prevenzione dei rischi e l'istituzione di un fondo a valere sul bilancio regionale per l'espletamento e la messa in atto degli interventi previsti dal Piano e per fronteggiare le prime fasi dell'emergenza. Art. 2 soppresso l’articolo che prevedeva le coperture assicurative su base volontaria contro i rischi di danni derivanti da calamità naturali. Art. 3 – si fissa al 31 dicembre 2012 la durata delle gestioni commissariali indicate al comma 2 (Nuovo Auditorium parco della musica e della cultura di Firenze e del Nuovo Palazzo del Cinema e dei congressi del Lido di Venezia). Al comma 3, che dispone la riassegnazione di somme che consentono il pagamento per il completamento funzionale di interventi già programmati del Ministero dell'interno, si prevede che le risorse residue in contabilità speciale vengono direttamente trasferite all'amministrazione subentrante e non sono soggette al patto di stabilità. Tale disposizione si applica anche alle altre risorse messe a disposizione dalle regioni e dagli enti locali per gli interventi di emergenza e al fondo regionale di protezione civile. Soppresso il comma 4 che prevedeva il trasferimento direttamente alla società creditrice, già proprietaria dell'impianto di termovalorizzazione di Acerra, delle risorse del Fondo per lo sviluppo e coesione 2007-2013 necessarie.
Il nuovo comma 5-bis prevede l’istituzione di un'anagrafe pubblica degli appalti pubblici dei Grandi eventi che mette a disposizione sul sito della protezione civile tutte le informazioni relative a: appalti di lavori, servizi, forniture e soggetti imprenditoriali che sono o si propongono come affidatari di suddetti lavori pubblici, a partire dalle segnalazioni su inadempienze e danni del passato.

5.    Nomine segretari comunali: interpellanza
Con una interpellanza al Ministro dell’interno, i deputati Rossomando e Capano (PD) hanno chiesto di intervenire con iniziative, anche normative, che possano da un lato evitare che i piccoli comuni incorrano in violazioni di legge, come la mancata nomina del segretario comunale, e dall'altro offrire ai sindaci la possibilità di nominare il segretario comunale in deroga ai limiti imposti ai vincoli di spesa per il personale riferito all'anno 2008 oppure innalzando a 5000 abitanti il limite per le nuove assunzioni degli stessi. (201541)

6.    Iniziative a favore degli enti locali: interrogazione
Il rigore delle misure economico-finanziarie adottate nel corso del 2011 e, di recente, dal Governo Monti, riportano i saldi di finanza pubblica nei limiti concordati in sede europea, ma non è affatto idoneo a promuovere la ripresa economica, anzi ha innescato un processo di recessione ancora più grave. Ciò premesso, Caparini (LNP) ed altri si sono rivolti ai Ministro dell’economia e dello sviluppo economico, per sollecitare iniziative:
·         per far sì che gli enti locali possano essere il motore di partenza della ripresa economica, consentendo deroghe al patto di stabilità, finalizzate al pagamento dei residui passivi in conto capitale e per favorire, in tal modo, il sostegno del tessuto economico locale e territoriale, costituito dalle piccole e medie imprese;
·         per escludere il più possibile dai saldi utili del patto di stabilità interno i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa, a fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000;
·         per escludere dal computo dei saldi validi ai fini del rispetto del patto di stabilità interno le spese per investimenti dei comuni virtuosi, consentendo così il finanziamento di opere pubbliche di piccole e medie dimensioni, immediatamente cantierabili, adatte all'intervento delle piccole e medie imprese, e creando un volano per le attività economiche, con un effetto di traino tanto più prezioso in questa fase di crisi economica ed occupazionale, tenendo anche conto che le spese degli enti locali per le opere pubbliche rappresentano più del 60 per cento delle spese in conto capitale delle pubbliche amministrazioni;
·         per destinare risorse al ripristino del regime della tesoreria mista prima del decorso del triennio 2012-2014, anche al fine di restituire autonomia finanziaria nella gestione delle risorse proprie agli enti interessati;
·         per destinare l'intero gettito IMU alle autonomie locali, come prevedeva l'originaria normativa, almeno a decorrere dal 2013, compensando la quota di gettito attualmente riservata all'erario con effettivi tagli di spesa corrente delle amministrazioni centrali e contrastando i fenomeni di spreco delle risorse pubbliche;
·         per potenziare il ruolo degli enti locali e territoriali nel processo di crescita dell'economia nazionale e la loro autonomia normativa e finanziaria, concludendo il processo di riforma previsto dalla legge delega n. 42 del 2009 in materia di federalismo fiscale. (3-02337)

7.    Sicurezza edifici scolastici e ritardati pagamenti: interrogazione
La legge n. 289 del 2002 per l'attuazione del piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici prevede l'erogazione di mutui della Cassa depositi e prestiti alle scuole beneficiarie a carico del bilancio dello Stato; in questi casi la procedura prevede l'erogazione delle risorse da parte di Cassa depositi e prestiti a lavori eseguiti, contestualmente al rimborso da parte dello Stato della rata di ammortamento del prestito. Ciò premesso, gli onorevoli Mariani e Coscia (PD) hanno osservato che per contenere i ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese occorre prevedere meccanismi di pagamento delle rate dei mutui e di rimborso da parte dello Stato più flessibili per evitare che le imprese siano vittima delle inefficienze dell'amministrazione o di disguidi nella procedura amministrativa. Rivolgendosi ai Ministri dell’economia e delle infrastrutture, gli interroganti chiedono di prevedere più date di pagamento in corso d'anno per l'erogazione dei mutui a carico del bilancio dello Stato relativi al piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici di cui alla citata legge allo scopo di garantire il pagamento delle imprese che hanno eseguito i lavori nei tempi prestabiliti (4-16517)

8.    D.L. n. 74/2012 Sisma Emilia: esame
In Commissione ambiente della Camera è arrivato il decreto-legge con gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012. Il relatore Tommaso Foti (PdL) ha ricordato che sono state adottate anche due deliberazioni del Consiglio dei ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza e alcune ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione civile conformi alla nuova disciplina introdotta dal decreto-legge n. 59 del 2012. Il decreto-legge in esame «supera» i provvedimenti commissariali già adottati, prorogando – innanzitutto – lo stato di emergenza e autorizzando i presidenti delle regioni interessate ad assumere importanti poteri di intervento in relazione alle necessità. Il decreto-legge reca una disciplina articolata che investe molti ambiti, al fine di potere fronteggiare l'emergenza e avviare la fase della ricostruzione, sostanzialmente demandando l'attuazione delle misure ai provvedimenti dei Presidenti delle regioni interessate, che operano come commissari delegati con i poteri di cui all'articolo 5, comma 2, della legge n. 225 del 1992. Il provvedimento è complesso e articolato e in alcuni punti necessita di approfondimenti dal punto di vista sostanziale; sarà importante acquisire ogni utile informazione, osservazione e suggerimento da parte di specifiche associazioni di categoria, oltre che dai rappresentanti delle istituzioni individuati come attori dal presente decreto. Foti ha inoltre individuato alcuni punti su cui concentrare l’attenzione nel corso dell'esame del provvedimento. Alle imprese che vantino crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione occorre dare priorità nell'ambito della liquidazione delle spettanze dovute ai creditori. Sul fronte della delocalizzazione temporanea delle attività produttive, la procedura per il rilascio delle relative autorizzazioni appare caratterizzata da una certa farraginosità e da un'eccessiva burocratizzazione che rischiano di vanificare l'obiettivo delle norme. Inoltre, potrebbe giovare in modo significativo alla ripresa delle attività economiche l'introduzione della cosiddetta «fiscalità di vantaggio», subordinatamente all'acquisizione del necessario assenso della Commissione europea, per un periodo di cinque anni. Sarebbe, altresì, necessario un ulteriore differimento al 30 giugno 2013 dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari. Per Foti si dovrebbe approfondire anche la possibilità di introdurre un'apposita deroga alla normativa vigente in materia di locazioni con specifico riferimento agli immobili ad uso diverso. Infine, è opportuno prevedere una relazione semestrale dei Commissari delegati al Parlamento sull'attività svolta.


CALENDARIO LAVORI dal 18 al 21 GIUGNO


Affari Costituzionali
ü  Conversione in legge d.l. n. 59/2012: Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile (C5203-A) - Rel. Distaso (PdL) e Margiotta (PD) – Camera, Assemblea, 18/19/20.6.2012;
ü  Conversione in legge del d.l. n. 52/12, razionalizzazione della spesa pubblica (C. 5273)- rel. Bernini (PdL) e Occhiuto (UdC) –Camera, Commissioni riunite affari costituzionali e bilancio, sede referente, 20/21.6.2012; Assemblea, 25/26/27.6.2012;
ü  Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza dei minori nati da genitori stranieri (C2431 e abb.) – Rell. Amici (PD) e Bertolini (PdL) - Camera, Commissione affari costituzionali, sede referente, 19/20/21.6.2012;
ü  Riforma Parlamento e Governo (S24 e abb.) – rel. Vizzini (Pdl) - Senato, Assemblea, 19/20/21.6.2012;
ü  Polizia locale (S272 e abb.) – rel. Barbolini (PD) e Saia (CN) - Senato, Commissione affari costituzionali, sede referente, 20.6.2012;
ü  Carta autonomie (S2259 e abb.) – rel. Bianco (PD) e Pastore (PdL) Senato, Commissione affari costituzionali, sede referente, 20.6.2012;

Giustizia
ü  Schema di decreto legislativo recante nuova distribuzione sul territorio degli uffici del giudice di pace (n. 455) – Relatori alla Camera Cavallaro (PD) e Costa (PdL) - Camera, Commissione giustizia, 19/21.6.2012;
ü  Schema dlg recante disposizioni integrative e correttive al dlg n. 159/11, recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia (n. 483) – Rel. Alla Camera Angela Napoli (FLiTP) -Camera, Commissione giustizia, 21.6.2012;

Federalismo fiscale
ü  Indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale: audizione direttore generale finanze, Prof.ssa Fabrizia Lapecorella– Commissione anagrafe tributaria, 20.6.2012;

Bilancio
ü  Ripartizione 8 per mille (S2658 e 2937) – relatore Azzollini (PdL) – Senato, Commissione bilancio, sede referente, 19/20/21.6.2012;
ü  Territori montani (S2566 e 2688) – rel. Zanetta (PdL) e Legnini (LNP) – Senato, Commissione bilancio, sede referente, 19/20/21.6.2012;

Cultura
ü  Valorizzazione del sistema dell’alta formazione e specializzazione artistica e musicale (C4822 e abb.) – rel. Scalera (PdL) - Camera, Commissione cultura, comitato ristretto, 21.6.2012;

Ambiente
ü  Audizione del Ministro dello sviluppo economico, delle infrastrutture e dei trasporti, Corrado Passera, sugli orientamenti del Governo in materia di politiche infrastrutturali e politiche abitative – Camera, Commissione ambiente, 19.6.2012;
ü  Conversione in legge d.l. n. 74/2012 – Sisma Emilia Romagna (C5263) - rel. Tommaso Foti (PdL) – Camera, Commissione ambiente, audizioni informali rappresentanti ANCE, regione Lombardia, Consiglio nazionale dei geometri, del Consiglio nazionale degli ingegneri, del Consiglio nazionale dei geologi e del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, 20.6.2012; Confindustria, Regioni Veneto ed Emilia-Romagna, ANCI e UPI , 21.6.2012; sede referente, 20/21.6.2021;
ü  Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani (C3465 -4290-B) – Camera, Commissione ambiente, audizioni informali rappresentati ANIE e ANCI, 21.6.2012;
ü  Princìpi fondamentali per il governo del territorio (C329 e abb.) - Camera, Commissione ambiente, audizioni informali rappresentati ANCE, 20.6.2012;
ü  Prevenzione rischio idrogeologico (S2644) – rel. Nessa (PdL) – Senato, Commissione ambiente, sede referente, 20/21.6.2012;
ü  Gestione integrata rifiuti (S238 e abb.) - relatore Coronella (PdL) - Senato, Commissione ambiente, sede referente, 20/216.2012;
ü  Indagine conoscitiva sicurezza sismica: audizione del prof. Luciano Maiani, Presidente della Commissione nazionale grandi rischi, prof. Stefano Gresta, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Camera, Commissione ambiente, 20.6.2012;
ü  Audizione del Commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza ambientale nel territorio della provincia di Roma, prefetto Goffredo Sottile – Commissione inchiesta ciclo rifiuti, 20.6.2012;

Lavori pubblici-Trasporti
ü  Audizione del Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti, Corrado Passera, sulla realizzazione delle linee programmatiche dei suoi dicasteri, per le parti di competenza – Camera, Commissione trasporti, 21.6.2012;
ü  Conversione in legge d.l. n. 73/12 – qualificazione imprese e garanzia esecuzione (S3349) – rel. Grillo (PdL) – Senato, Commissione lavori pubblici, sede referente, 19/20.6.2012;
ü  Riforma ordinamento portuale (S143 e abb.) – rel. Grillo (PdL) – Senato, Commissione lavori pubblici, sede referente, 19/20.6.2012;
ü  Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (C4662 e abb.) – rel. Valducci (PdL) - Camera, Commissione trasporti, sede referente, 19.6.2012;

RELAZIONI CON IL GOVERNO-CONFERENZE

CONFERENZA STATO-CITTA’ DEL 20 GIUGNO 2012

La Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali è convocata per il prossimo 20 giugno alle ore 15.30 con all’ordine del giorno l’esame, tra gli altri, dello schema di decreto concernente il monitoraggio semestrale del patto di stabilità interno per il 2012 delle provincie e dei comuni con più di 5.000 abitanti, della richiesta ANCI per il differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2012 da parte degli enti locali, dell’informativa sul mancato invio dei questionari per la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di cui al d.lgs. 216/2010.

CONFERENZA UNIFICATA DEL 21 GIUGNO 2012

La Conferenza Unificata è convocata per il prossimo 21 giugno alle ore 15.00 con all’ordine del giorno l’esame, tra gli altri, dello schema di decreto sulla riorganizzazione degli enti vigilati del Ministero della Salute, dello schema di direttiva per la partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di protezione civile, del disegno di legge di conversione del dl recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, dello schema di decreto per l’individuazione delle stazioni speciali di misurazione della qualità dell’aria.


domenica 17 giugno 2012

ISOLE ECOLOGICHE


Sono arrivati a Savonera ben 15 contenitori da interrare per le isole ecologiche ,come si vede nella fotografia,con la speranza che almeno qualcuna di queste rimanga a funzionare nella frazione,e non sia solo di passaggio verso altre zone di Collegno dove  ne sono state dislocate altre o che vadano in altro comune.

FABRIZIO BARDELLA SEGRETARIO LEGA NORD COLLEGNO


Articolo tratto da "Luna Nuova" del 15.06.2012

venerdì 15 giugno 2012

ELENCO LAVORI DEL CONSIGLIO 21/06/2012 ORE 18.30


ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
INTERROGAZIONI
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSIGLIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A PASSAGGIO PEDONALE PERICOLOSO
 1
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSIGLIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO DISTRIBUZIONE BIGLIETTI PER MEZZI PUBBLICI
 2
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSIGLIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A RICHIESTA DOCUMENTI NON ESAUDITA NEI TERMINI PRESCRITTI
 3
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSIGLIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO  A  IL  VALORE  DEI   RIFIUTI   DI   TORINO  CONFERITI   NELLA  DISCARICA  DI
CASSAGNA
 4
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSIGLIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A MARCIAPIEDE  PROTETTO  SUL CAVALCAFERROVIA DI CORSO  FRANCIA  TRA
VIA LOMBROSO E VIA TORINO
 5
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSIGLIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A COSA STA ACCADENDO DENTRO AL CIDIU?
 6
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSIGLIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A DIVIETO  PORTARE A  SPASSO  I   CANI  NELLE AREE GIOCHI  DESTINATE AI
BAMBINI E NEI GIARDINI PRESSO LE SCUOLE
 7
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO  CONSILIARE  LISTA  CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO A COSTI DEL  PERIODICO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DEDICATO AL
BILANCIO DI GENERE.
 8
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO  CONSILIARE  LISTA  CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO A DISDETTA CONVENZIONE ASILO NIDO GIOCOLANDO.
 9
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO  CONSILIARE  LISTA  CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
ME R I TO  A  ACQUI S I Z IONE   IN  E CONOMIA  DI   S E RVI Z I   DI   AR CHI T E T TURA,   DI
PIANIFICAZIONE E TECNICO-SCIENTIFICI.
 10
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO  CONSILIARE  LISTA  CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO A GIOCHI E SICUREZZA ALLA SCUOLA MATERNA VILLAS DI SAVONERA.
 11
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A VENDITA DEL COMPOST PRODOTTO DA PUNTO AMBIENTE
 12
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
INTERROGAZIONI
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   BROGLIO,   BARDELLA,
CERETTO DEL GRUPPO  CONSILIARE  LEGA NORD  PIEMONTE  PADANIA  IN MERITO  A
GUARD-RAIL PERICOLOSO SUL CAVALCAVIA DI CORSO FRANCIA
 13
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT  PADANIA  IN MERITO A  "PERCORSO MEZZI   PUBBLICI   E  RIPRISTINO DELLA
FERMATA DI FRONTE A SANTA MONICA DELLE LINEE 33 E 33/B".
 14
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A IMPIANTO DI VIA VENARIA 64
 15
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A OPERE DI URBANIZZAZIONE PIAZZA EUROPA UNITA
 16
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A BOLLETTAZIONE TIA
 17
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A PREAVVISO DI LICENZIAMENTI SOCIETA' CASSAGNA SRL
 18
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A ANNULLAMENTO DEL TAR ALLA VARIANTE 13 AL PRGC
 19
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A PARCO GUIDO ROSSA
 20
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A "IREN".
 21
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A MANCATO CONCORSO DEL CIDIU ALLA COPERTURA DELLE  PERDITE DELLA
TOP
 22
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A MUSICA AL PARCO
 23
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO  A  TRASFORMAZIONE  DA  FATTORIA  DIDATTICA  A  FATTORIA  SOCIALE  IN
STRADA TORINO-PIANEZZA
 24
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
INTERROGAZIONI
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A CENTRALE IDROELETTRICA PARCO DELLA DORA
 25
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A OTTIMIZZAZIONE CENTRI DI COSTO
 26
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A COSTO ANNUALE DEL CAMPO NOMADI
 27
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCARATICO  PER COLLEGNO  IN
MERITO A RIDUZIONE DELLA DURATA DEI SOGGIORNI ESTIVI PER DISABILI
 28
INTERROGAZIONE  PRESENTATA  DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,
FABRIZIO  BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO ALLAGAMENTO VIA TERRACINI
 29
INTERROGAZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL
GRUPPO CONSILIARE CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO  IN MERITO  A
MOZIONE SU SALUTE, RIFIUTI ED INCENERITORE DEL 20 OTTOBRE 2011
 30
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
PROPOSTA_CONSIGLIO
SALA DEL COMMIATO PRESSO  IL CIMITERO COMUNALE. APPROVAZIONE MODALITA' DI
UTILIZZO
 31
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
MOZIONI - ODG
ODG  PRESENTATO DAL CONSIGLIERE COMUNALE MATTEO CAVALLONE DEL GRUPPO
CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO IN MERITO A ODG PATTO STABILITA'
 32
MOZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA DEL GRUPPO
CONSILIARE  LISTA CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO  PER COLLEGNO  IN MERITO  A
ADESIONE  ALLA  RICHIESTA  DI   RIMBORSO  PER  GLI   INCENTIVI   CIP6 VERSATI   DAL
COMUNE
 33
ODG  PRESENTATO DAI CAPIGRUPPO MATTEO CAVALLONE DEL GRUPPO CONSILIARE
PARTITO  DEMOCRATICO,  MAURO  GROSSO  CIPONTE  DEL  PARTITO  SINISTRA  PER
COLLEGNO  E  S ILVIO  BO  DEL  PARTITO  ITALIA  DEI   VALORI   IN  MERI TO  A  ODG
RIDUZIONE SPESE MILITARI E RINUNCIA ALL'ACQUISTO DEGLI AEREI F-35
 34
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSIGLIARE LEGA NORD  PIEMONT  PADANIA    IN
MERITO A ABOLIZIONE DEL PREMIO DI RENDIMENTO PER I DIRIGENTI COMUNALI
 35
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "TRAFFICO CONGESTIONATO ZONA SANTA MARIA".
 36
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "CONTRO IL DEGRADO".
 37
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "UNITRE".
 38
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "CONTRASTO ALLA PROSTITUZIONE".
 39
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "RICONOSCIMENTO CERTO".
 40
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "PROGETTO PRODUTTIVITA'".
 41
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "ZINGARI, CORPO ESTRANEO E VIOLENTO NELLA CITTA'".
 42
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "OSSERVATORI VOLONTARI".
 43
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
MOZIONI - ODG
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA
DEL  GRUPPO  CONSILIARE  CIVICA MOVIMENTO  DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO  A:   "TAGLIO  DEGLI   ALBERI   LUNGO  IL  PERCORSO  PEDONALE  SULLA  RIVA
DESTRA DEL FIUME NEL PARCO DELLA DORA".
 44
PROPOSTA DI NOZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA
DEL  GRUPPO  CONSILIARE  CIVICA MOVIMENTO  DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO  A:   "PRESIDENTI ,   SCRUTATORI   E  RAP PRESENTANTI   DI   LI STA  AI   SEGGI
ELETTORALI".
 45
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "AREE DI SOSTA RISERVATE A CITTADINI DISABILI".
 46
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "ZONE A VELOCITA' RIDOTTA CON LIMITE MASSIMO 30 KM/H".
 47
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "SITUAZIONE ATTIVITA' SPORTIVA A COLLEGNO".
 48
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "CITTADINANZA ONORARIA ALL'ARMA DEI CARABINIERI".
 49
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "PAUSA DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE".
 50
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "SITUAZIONE RETE FOGNARIA".
 51
P R O P O S T A   D I   MO Z I O N E   P R E S E N T A T A   D A L   G R U P P O   C O N S I L I A R E   P A R T I T O
DEMOCRATICO  IN MERITO A:  "CONDANNA DELLE VIOLENZE MANIFESTATESI  IN VAL DI
SUSA DURANTE LE PROTESTE NO-TAV".
 52
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "MOZIONE RIFIUTI".
 53
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "ESPOSIZIONE CROCIFISSO".
 54
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "NO AL CAMPEGGIO NON AUTORIZZATO".
 55
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
MOZIONI - ODG
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA  IN MERITO  ALLA  "RICHIESTA  DI   RIDUZIONE  DELLA  TARIFFA  IDRICA  IN
ADEMPIMENTO DELL'ESITO DEL REFERENDUM ABROGATIVO DELLA QUOTA RELATIVA
ALLA  "REMUNERAZIONE DEL  CAPITALE  INVESTITO" NELLA  TARIFFA DEL  SERVIZIO
IDRICO INTEGRATO".
 56
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA
DEL  GRUPPO  CONSILIARE  CIVICA MOVIMENTO  DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO A:   "DISAPPLICAZIONE DELLA DISPOSIZIONE DELL'ART.   11  IN MERITO ALLE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRGC".
 57
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE  ITALIA DEI VALORI  IN
MERITO A:  "RIQUALIFICAZIONE ZONA VIA MESSINA  - PARCHEGGIO SELVAGGIO VIA DE
NICOLA (BORGATA PARADISO - PROSSIMITA' VIA PERRONCITO - TORINO)".
 58
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI  LAVA
DEL  GRUPPO  CONSILIARE  CIVICA MOVIMENTO  DEMOCRATICO  PER  COLLEGNO  IN
MERITO A:  "NUOVE NORME  IN MATERIA DI APPROVAZIONE DEI  PIANI ATTUATIVI DEL
PRGC".
 59
PROPOSTA DI MOZIONE URGENTE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD
PIEMONT PADANIA IN MERITO A: "SACRIFICI INIQUI DEL GOVERNO MONTI".
 60
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "OPERAZIONE SICUREZZA".
 61
PROPOSTA DI MOZIONE  PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT
PADANIA IN MERITO A: "COMUNICAZIONE INCONTRI".
 62
PROPOSTA  DI  MOZIONE  PRESENTATA  DAI   CONS ILIERI   COMUNALI   C.BROGLIO,
F.BARDELLA, L.CERETTO DEL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD  PIEMONT  PADANIA  IN
MERITO A "NON LEGITTIMA L'IVA SULLA TIA"
 63
PROPOSTA  DI   ORDINE  DEL  GIORNO  PRESENTATA  DAL  CONSIGLIERE  COMUNALE
MARTINA  SILVIO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  UDC  IN MERITO  A  SOLIDARIETA'   AL
PROCURATORE GIANCARLO CASELLI. CONDANNA PER CHI MINACCIA E INSULTA.
 64
PROPOSTA DI  ORDINE DEL GIORNO  PRESENTATA DAL GRUPPO  CONSIGLIARE  LEGA
NORD  P IEMONT  PADANIA    IN  MERITO  A  CONDANNA  DE L L E   VIOL ENZ E   NE L L E
MANIFESTAZIONI  IN VAL  SUSA E DELL'ATTEGGIAMENTO DI ALCUNI AMMINISTRATORI
CHE LE HANNO SOSTENUTE
 65
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSIGLIARE LEGA NORD  PIEMONT  PADANIA    IN
MERITO A CONTRASTO OCCUPAZIONI E ABBANDONI
 66
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSIGLIARE LEGA NORD  PIEMONT  PADANIA    IN
MERITO A DIAMO UN SENSO AI COMITATI DI QUARITERE
 67
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/06/2012  ALLE ORE 17.30
MOZIONI - ODG
MOZIONE  PRESENTATA DAI   CONSIGLIERI   COMUNALI   CLAUDIO  BROGLIO,   FABRIZIO
BARDELLA,   LORENZO  CERETTO  DEL  GRUPPO  CONSILIARE  LEGA  NORD  PIEMONT
PADANIA  IN MERITO A ASSOCIAZIONI, L'UNIONE FA LA FORZA