Gentilissiama sig.ra Sindaco, le comunico una buona novella, finalmente, ma non per me e la mia famiglia.
Gli zingari, ieri mattina tra le 09:00 e le 09:30, hanno fatto visita alla nostra abitazione.
Hanno fatto un ottimo lavoro, sicuri della impunibilità e della tranquillità che il quartiere offre mediante le istituzioni di cui sono i beniamini da aiutare.
Qualche soldo e molti ricordi di famiglia si sono volatilizzati. Poverini, hanno fame e prendono dove c'è opulenza. Il frigo, però, stranamente non l'hanno neanche aperto.
Per la nostra opulenza, le faccio notare, io mi sveglio ogni mattina alle 05:30 e rientro verso le 18:30 dopo una giornata di lavoro. Similmente anche mia moglie vive così (ma noi siamo fortunati che il lavoro, malpagato e accettato ad ogni condizione, l'abbiamo, vero?). Faccia lei il conto delle ore che togliamo alla nostra famiglia. E la mia bimba di 3 anni e mezzo? Beh, è sballottata tra l'asilo, un nonno ed una vicina di casa...mentre loro, i poverini hanno anche il pulmino con autista che li prende e li porta ad istruirsi, acqua e luce a prezzi speciali, assistenza sanitaria prioritaria ecc. Questi, però, sono dettagli e credo non siano neanche interessanti.
Questo regalo è il terzo che avviene nel quartiere di ricchi di Leumann nelle ultime settimane. Sempre di giorno! La presenza del cantiere edile sul Corso Francia (ricorda le mie osservazioni passate?), di certo non aiuta. Da quando avete dato il permesso di costruire... il buon lavoro degli zingari si è sviluppato. Questa, però, è una mia impressione.
Bene, ho scritto quanto mi passa nella mente, tutte mie idee. Uno sfogo. Spero di non aver dimenticato nulla.
Grazie di cuore.
Lettera firmata
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